Alessandro Benedetti

Riposto questo video in quanto non so se oggi, la prima volta che ho provato a postarlo, forse ho sbagliato qualcosa. Se vedevate bene anche la prima volta, vi chiedo scusa per questo "doppione"! :)

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Alessandro Benedetti

Titolo: WATCHING RAINBOWS Interprete: BEATLES Etichetta: Not on label (The Beatles) Paese: USA Anno: 1978 C’è qualcuno fra di voi che non conosce “I 4 di Liverpool”? Credo di no. La band più famosa di tutti i tempi, che, secondo alcuni, ha addirittura cambiato la storia della musica, ma non solo. Hanno infatti segnato un'epoca anche nel costume, nella moda e nella pop art. Un fenomeno di massa assoluto, che ha imperversato nel Regno Unito nel decennio ’60-’70, ma che continua ancor oggi praticamente in tutto il mondo. Ed anche se ormai due dei loro componenti non ci sono più, la loro fama e la loro leggenda resta e resterà tale e quale com’era prima. E forse ancora di più. Si sono dette e scritte miliardi di parole sui Beatles, cose più o meno vere, storie reali ed altre studiate ad arte, leggende metropolitane e quant’altro, ma nulla che possa anche minimamente scalfire il loro mito. I loro dischi e la loro musica non conoscono confini. Si stima un totale di più di 600 milioni di copie vendute fra album, singoli e musicassette, e la rivista “Rolling Stones” li colloca al 1° posto della lista dei 100 migliori artisti. Al loro attivo, 13 album ufficiali, usciti tutti originariamente su vinile nero. Tuttavia, molte ristampe ed alcune compilations (Beatles 1962/66 e Beatles 1967/70, tanto per fare un esempio), si possono trovare su vinile colorato. La prima versione stampata in UK su vinile bianco del loro ultimo LP “Let it be” (ovvero il famoso “White album” appunto), vale una fortuna. Oggi però, voglio presentarvi una chicca del loro sconfinato repertorio: “Watching rainbows”. Trattasi di una stampa americana non facente parte della discografia ufficiale dei Beatles, datata 1978. E’ un bootleg 45 giri “extended play” molto particolare e curioso, contenente 6 brani ed uscito in una fantastica soluzione multicolore. Un pezzo davvero di un certo valore, ricercato ed assai raro.

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Alessandro Benedetti

Titolo: THE DARK SIDE OF THE MOON Interprete: PINK FLOYD Etichetta: Harvest Paese: Inghilterra Anno: 1973 Il disco che voglio presentarvi quest’oggi, è uno di quegli album che hanno fatto la storia della musica, e non solo. Un vero fenomeno sociale. Loro sono i Pink Floyd, e non hanno bisogno di presentazioni. L’album è “The dark side of the moon”. Cosa si può dire su di esso che non sia ancora stato scritto? Credo niente. 7° LP in studio del gruppo inglese, che ha venduto più di 50 milioni di copie ed è stato in classifica qualcosa come 1100 settimane. Nel database di DiscoGs, è presente in 859 versioni differenti. E’ ritenuto da molti esperti, critici ed appassionati uno degli album più belli di tutti i tempi. Senza dilungarsi troppo anche sugli aspetti filosofici, metafisici e psichedelici di questo immenso lavoro, un solo consiglio: non fatelo mancare alla vostra collezione. Da ascoltare e riascoltare. Per quanto concerne il colore del vinile, la versione originale del 1973 di “The dark side of the moon” non aveva stampe colorate, ma rispetto alle miriadi di copie in vinile colorato ristampate negli anni a venire, se ne considerano comunque “originali” solo quattro edizioni: la versione su vinile bianco stampata in Germania nel 1977, le due francesi, una vinile orzata e l’altra blu (questa forse la più rara e preziosa) entrambe del 1978, e quella olandese, sempre del 1978 ed anch’essa su vinile bianco. Quando la musica è davvero magia.

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