Fondazione AlMa

Founder Junior

un ricordo della vacanza siciliana di qualche anno fa

2019-02-08 13:42:15

ricordi...

1  
Fondazione AlMa

Founder Junior

uno scorcio di mare vicino a Taormina

2019-02-08 13:40:29

Un immagine del mare siciliano

3  
Fondazione AlMa

Founder Junior

66 domande sui disturbi dell'umore, Marco Saettoni, 2006 Progetto Cultura secondo libro pubblicato nella Collana AlMa

2019-02-08 13:31:54

Questo libro, dedicato ai disturbi dell’umore, è pubblicato nella Collana “Un Libro in Aiuto” che la Fondazione “Alvise Marotta Onlus” ha avviato nel 2006, nel secondo anno di attività. Si tratta di una iniziativa che la Fondazione intende inserire come auspicato collante del progetto “Modi diversi di sostenere la vita”, che nel 2008 è riuscita ad avviare con i dieci programmi di attività previsti. La Collana è nata da una esigenza di raccogliere sia documenti che testimonianze di quanti hanno conosciuto Alvise, ma anche per far conoscere storie, temi ed argomenti inerenti le aree di intervento della Fondazione, che ha voluto promuoverne l’avvio con il libro, “Abbiate fede… il domani sarà meraviglioso” di Alessandro Bon. Un libro, quello di Alessandro, molto bello ed utile, ancora oggi richiesto da persone che, avvicinandosi alle nostre iniziative, desiderano sapere di più su quello che può succedere in situazioni come quelle che lui ha vissuto. Alessandro, infatti, ha avuto modo, tramite questa pubblicazione, di raccontare la sua difficile e personale esperienza di giovane, con molta trasparenza e sincerità e con una capacità di scrittura a volte leggera, a volte severa, ma che riesce a catturare l’attenzione. Come dire, un libro che si legge con interesse, quasi di corsa, d’un fiato, per sapere, per conoscere, per capire dove e come quanto raccontato possa accadere a chiunque di noi, ai nostri cari, e cosa si può fare per aiutare a liberare la mente, a far cambiare quell’atteggiamento che dal buio di una situazione così fragile può portare a far condividere e comunicare una giornata di sole i cui raggi simbolicamente riescano a scaldare persone e cuori, ma anche a sciogliere tensioni, emozioni e vissuti così fragili. Con questo nuovo lavoro, ci è sembrato giusto offrire una ulteriore opportunità di informazione su un argomento delicato ed attuale, quale, appunto, quello del disturbo bipolare. Inoltre, d’accordo con l’autore, Marco Saettoni, si è deciso di inserire, nella seconda parte, alcune pagine per far conoscere Alvise. Dapprima con delle foto, sei, una all’anno, a partire dal 1997, e poi con dei pensieri, degli articoli che lui stesso aveva scritto su alcuni temi, ancor oggi di attualità, quali la capacità di esprimere una propria idea sulla esigenza collettiva di una migliore qualità della vita, ma anche quello che evidenzia le, forse inevitabili, problematiche che l’avvio dell’euro ci ha presentato e che lui non riusciva ad accettare come necessità imposta dai governi della comunità europea. Infine, prima di passare ad una sia pur sintetica presentazione dei motivi per i quali è stata costituita la Fondazione dedicata ad Alvise, e di cos’è e cosa fa, abbiamo voluto inserire delle testimonianze, alcune, poche, fra le tante che abbiamo ricevuto, di chi lo ha conosciuto, come quella dello stesso Marco Saettoni, autore di questo libro. Il risultato finale presenta allora aspetti diversi e comunque particolarmente interessanti, quasi come una medaglia dove le due facce si presentano e si intrecciano, interrelandosi, un po’ come succede per il braccio e la mente, ambedue importanti e necessari e che spesso tendono a scambiarsi ruolo e importanza. Infatti, la prima faccia, dove scorrono velocemente le “66 domande e risposte sui disturbi dell’umore”, si presenta come quella sicuramente più coinvolgente, con pagine che rivolgono attenzione a quelle problematiche del disagio esistenziale che attanaglia un numero sempre crescente di giovani, con molte informazioni utili e necessarie, per quanti, e le statistiche ci dicono che sono in aumento, avvertono situazioni di disturbo dell’umore. Le informazioni sono presentate con uno stile semplice e di facile lettura, con una serie di domande, le classiche domande che tanti si po opportunità, a portata di mano. Nella seconda faccia, la lettura del libro ci evidenzia, sia pure parzialmente, una situazione in linea con la originaria missione della Fondazione, così come voluta dai fondatori, e che vede la volontà di ricordare e far ricordare Alvise.

5  
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109