Giovanna Palazzo
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Quanto mi piacerebbe vivere qui',in Svizzera Meraviglioso.
Giovanna Palazzo
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E poi saliva sull'altare e parlava di Dio. Intonava canzoni e ci raccontava del suo vissuto quotidiano di appena trent'anni. Dei suoi viaggi in treno,della sua musica preferita,dei suoi esami e di quando solo in Piazza San Pietro c'era silenzio e delle sue malinconie. Anche io ci sono giorni malinconici e a volte nelle sue omelie trovavo conforto in Dio. Sin da bambina ho sempre seguito la mia parrocchia,ho preso la comunione e seguito i riti del Natale e della Pasqua ma il mio parroco era sempre lo stesso e sui sessant'anni . Tre anni fa invece e' arrivato un giovane e ho iniziato a seguire le omelie di un giovane quasi mio coetaneo,a non capire il perche' cosi' giovane e bello avesse preso questa decisione. A volte i suoi occhi diventavano tristi ma nelle sue omelie c'era la forza ,descriveva il mondo giovanile che apparteneva anche me. Ora e' stato trasferito in un'altra parrocchia e mi dispiace.
Giovanna Palazzo
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