Fitoterapia e cure naturali - Blog

Fitoterapia e cure naturali

Salute & Benessere

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Citrus Citrus aurantium Parte utilizzata : scorza del frutto SOVRAPPESO, OBESITÀ Descrizione Il Citrus è un albero originario dell’Africa dell’est, appartenente alla famiglia delle Rutacee. È utilizzato da molti secoli e in maniera empirica in molte parti del mondo. In Spagna è soprannominato l’Arancia di Siviglia. In Cina porta in nome di Zhi qiao. In Francia e nel resto d’Europa, è meglio conosciuto come arancia amara o Citrus. Brucia grassi Fino ad oggi, le foglie e i fiori del Citrus venivano utilizzati solo per i loro effetti sedativi in caso di nervosismo. E’ solo recentemente che è stata scoperta la proprietà snellente della scorza del frutto. Questa proprietà ha origine da una sostanza – la sinefrina – che si trova nel pericarpo (la parte inferiore della scorza). La sinefrina agisce in maniera specifica sui recettori situati sulla superficie degli adipociti (cellule del tessuto grasso). Possiede una tripla azione che favorisce il destoccaggio e la combustione dei grassi aumentando la termogenesi (dispersione di energia dell’organismo), processo naturale all’origine dell’effetto snellente. Il Citrus offre quindi una risposta adatta alle persone che presentano sovrappeso.

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Cipresso Cupressus sempervirens Parte utilizzata : cono fruttifero VARICI, EMORROIDI, GAMBE PESANTI Descrizione Originario del circuito del mar Egeo, il Cipresso è largamente coltivato a fini ornamentali nel sud dell’Europa. UNA MIGLIORE CIRCOLAZIONE VENOSA La composizione dei suoi coni, ricchi in polifenoli, presenta un grande interesse nel trattamento dei disturbi vascolari come le emorroidi e le varici. I flavonoidi presenti svolgono un’azione antinfiammatoria nel trattamento delle crisi emorroidali. Il Cipresso racchiude un elevato tasso di oligomeri proantocianidolici che hanno proprietà venotoniche ricercate nei casi di gambe pesanti. Questi proantocianidoli giocano un ruolo protettore delle membrane delle cellule contro l’ossidazione provocata dai radicali liberi. Attraverso un fissaggio selettivo sulle pareti dei vasi, assicurano una migliore dinamica muscolare impedendo al sangue di ristagnare nelle gambe. Uno studio ha dimostrato che il Cipresso, utilizzato sotto forma di capsule, presenta una migliore attività sui sintomi funzionali dell’insufficienza venosa di trattamento che un flebotonico classico. E ciò senza effetti secondari.

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Chitosano Parte utilizzata : Presente nei gusci dei crostacei DIMINUISCE L’ASSORBIMENTO INTESTINALE, IN PARTICOLARE DEI GRASSI. Descrizione Il Chitosano è un prodotto naturale d’origine marina derivato dalla chitina, un composto presente nelle corazze dei crostacei (e degli insetti) e che risulta particolarmente efficace nell’assorbimento dei grassi. Esiste anche il Chitosano di origine vegetale, un bio-polimero non assimilabile dall’organismo. È una sostanza scoperta casualmente nel 1859 da uno scienziato francese, C. Rouget, che stava cercando di produrre un sapone naturale. IL BLOCCA GRASSI Dal punto di vista della configurazione chimica, il Chitosano è un polimero, un tipo di “materia plastica” assai simile alla cellulosa. Siccome la cellulosa non è digerita né assorbita dall’organismo umano, la sua ingestione non comporta alcun apporto calorico. Il Chitosano è in grado di legarsi significativamente alle molecole di grasso convertendole in una forma non digeribile per l’organismo umano e ciò avviene prima che i grassi raggiungano lo stomaco proprio per evitare che vengano metabolizzati. Previene perciò l’assorbimento e la sintesi delle calorie in eccesso, intrappolando il grasso in una sorta di involucro più grande che proprio per le sue dimensioni viene espulso e quindi non immagazzinato dal corpo. Risultando come sostanza inerte l’elemento viene escreto con le feci. La fibra del Chitosano si differenzia dalle altre comuni fibre poiché è portatore di una carica ionica di segno positivo. I lipidi e gli acidi biliari, tenendo ben presente anche i grassi, sono tutti possessori di una carica ionica negativa e proprio grazie a tale contrapposizione avviene una sorta di attrazione naturale. Inoltre il Chitosano è in grado di assorbire fino a 5 volte il proprio peso e non assorbe i liquidi.

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