Founder Starter
[UNO O PIÙ?]
Oggi voglio farti una domanda :
È meglio Concentrarsi in un solo progetto di business o Diversificare?
Premetto che secondo me non c'è una risposta giusta o una risposta sbagliata. Una risposta migliore o una peggiore.
Esistono due scuole di pensiero in merito, bisogna capire in quale ci si rispecchia di più.
Vediamo i pro e i contro di ogni scelta:
CONCENTRARSI IN UN UNICO PROGETTO
Pro:
1 - il focus è alto, non ci sono distrazioni né dispendio di energie, sicuramente si ottengono risultati di livello superiore in tempi minori
2 - ci si identifica in quel progetto e si diventa il punto di riferimento in merito (esempio: se ti si rompe l'auto vai dal meccanico. Che fa solo quel mestiere e si presume lo faccia bene. Non vai dal panettiere che nel tempo libero si diletta a smontare motori)
Contro:
- se per qualsivoglia motivo il tuo progetto va in crisi o addirittura crolla, devi ripartire da zero
DIVERSIFICARE
Contro:
1 - devi suddividere il tempo su più fronti, se non sei ben organizzato rischi di non portare avanti nessuno dei tuoi progetti, oppure portarli avanti tutti ma con risultati lenti e/o mediocri
2 - rischi di confondere il tuo "pubblico" che ti vedrà come un tuttofare, probabilmente non troppo competente in nessun ambito di cui ti occupi
Pro:
- se per qualsivoglia motivo uno dei tuoi progetti va in crisi o addirittura crolla, tu puoi contare sugli altri e continuare a galleggiare senza troppi problemi (pensa ad un tavolo: di solito ha 4 gambe. Se gliene togli una sta ancora su con un buon equilibrio. Anche con due gambe in meno, traballa un po', ma non è ancora a terra. Ci vogliono 4 gambe tagliate per buttarlo definitivamente a terra)
Ora fermati un attimo.
Non proseguire a leggere questo post ma scrivimi nei commenti in quale scuola di pensiero ti riconosci di più.
Dopodiché prosegui a leggere.
Ti dirò quale scelgo io e perché.
Ma ovviamente vorrei sentire la tua opinione senza rischiare di influenzarti 😊
👍 OK ora leggimi ⬇️⬇️⬇️
La vita è movimento, la vita è varietà, la vita è cambiamento.
Se mancano movimento, varietà e cambiamento non si è più vivi.
Noi donne poi siamo multitasking.
E comunque, in generale, ognuno di noi fa più attività tenendole in equilibrio...
Pensa ad un uomo, che ha il suo lavoro, ma che è anche sposato, magari con un figlio.
E poi ama giocare a calcetto e ha l'hobby per la pesca.
Troverà il tempo per portare avanti tutte queste attività / ruoli contemporaneamente.
Certamente dovrà organizzarsi bene per non sbilanciarsi e dedicare troppo tempo a qualcosa, trascurando qualcos'altro.
Anche nel business io sono quindi propensa a #DIVERSIFICARE.
La parola chiave qui è #ORGANIZZAZIONE / #PIANIFICAZIONE.
Dare il giusto spazio.
Alla cosa giusta. Al momento giusto.
Ciò vuol dire dare delle priorità.
Automatizzare ciò che si può automatizzare.
Delegare ciò che si può delegare.
Quindi perché non iniziare con un progetto...
ed una volta che è ben avviato e non necessita più di tanto tempo di gestione...
non dedicarsi ad un nuovo progetto?
E tu? Cosa ne pensi?
Founder Starter
Ottobre 2018.
Continuavo a pubblicare nei gruppi "Vendo, svendo, cerco e offro lavoro" alla ricerca di nuove consulenti per il mio team Yves Rocher.
Mi veniva spontaneo leggere i post di altri per confrontarli ai miei e capire se erano più o meno efficaci.
Iniziarono a sbucare diversi commenti che inneggiavano a 5-15 Global Energy come migliore network sulla piazza.
Decisi di approfondire.
Vidi un breve video dalla grafica accattivante, che faceva apparire il progetto molto semplice e redditizio.
L'idea mi piaceva molto: un network marketing applicato ad una spesa fissa già presente in ogni casa: le bollette di luce e gas.
Non dovevi convincere nessuno a cambiare stile di vita acquistando i tuoi prodotti.
Nè dovevi trovare ogni mese offerte commerciali allettanti per far tornare il cliente ad acquistare da te.
Dovevi semplicemente avere un ritorno economico (tipo il cashback) da una spesa fissa della tua famiglia.
Lo definì un "Utility Network".
Nonostante la mia valutazione positiva del progetto, non volevo assolutamente farne parte: all'epoca non mi piaceva mettere troppa carne al fuoco 🔥🔥🔥
Ma la ragazza che mi aveva dato informazioni iniziò a sollecitarmi quasi quotidianamente... :
"Dai... Non devi investire nulla!"
"Dai... Trova solo le prime tre bollette per iniziare e poi ti passo io i contatti... La mia pagina ne genera così tanti che non riesco nemmeno a gestirli tutti..."
"Dai... Io mi sono creata una rete di 100 collaboratori in un solo mese e lavorando solo online... Non vivo neanche in Italia!"
Ero ancora nella fase in cui abboccavo alle proposte di guadagno facile 🤭
E quindi eccomi anche dentro 5-15 Global Energy...
Nel giro di pochi mesi però tutti i nodi vennero al pettine:
- la mia sponsor non mi aveva raccontato come era davvero il piano marketing (ancora non so se le sue omissioni erano volute per "accalappiarmi" o se lei stessa non aveva capito correttamente il piano compensi... Dato che... Tra l'altro... Cambiava ogni tre per due 😅)
- I contatti che mi passava... Me li sono dovuti pagare contribuendo economicamente alle campagne pubblicitarie della sua pagina (attenzione: non sono contro l'investire soldi in pubblicità... Anzi... Lo faccio tuttora dalle mie Fanpage 😊... Il problema è che anche in questo caso non mi è stato spiegato chiaramente fin dall'inizio il funzionamento delle cose)
- la mia sponsor mi ha aggredita verbalmente in una chat di gruppo di lavoro semplicemente perché non sapeva rispondere ad una mia domanda : le chiesi "Se ho 100 persone in team le cui bollette nel mese raggiungono la somma di 2000€, più o meno quale è la stima del mio guadagno?"
Mi rispose che non era possibile calcolarlo e che non dovevo pormi quelle domande ma che dovevo lavorare a testa bassa puntando alle Qualifiche.
Feci la stessa domanda ad una upline... Il tempo di fare il calcolo... E mi rispose!
Riflessione:
- un buon piano compensi deve essere semplice da capire e semplice da spiegare. Senza sorprese. Senza continue variazioni.
- qualsiasi attività deve essere misurabile. D'accordo che il motivo principale per cui si entra in un network non è (o non dovrebbe essere) il guadagno ma tutto il resto (prodotto, crescita personale, relazioni). Ma credo che il 99% di noi guardi anche il portafoglio ed i vantaggi economici che può ottenere, prima di buttarsi a capofitto in qualcosa che comunque ti porta via tempo ed energie.
- trovare uno sponsor competente, onesto, preparato, che ci tiene davvero a te e alla tua crescita personale ed economica è più fondamentale del progetto stesso. Infatti il network è rete. È relazione. Se questa c'è si va dovunque, si risolve ogni problema, si raggiungono risultati. Se questa manca è il disastro.
Infatti io iniziai a dubitare di me.
Delle mie qualità e capacità.
Del mio modo di lavorare nel Network.
Dopo un forte sconforto iniziale (non nego che andai proprio in crisi), da inguaribile positiva, cercai di capire cosa mi aveva insegnato questa esperienza.
Ovviamente lasciai il progetto.
E soprattutto capì che tipo di sponsor NON VOLEVO ESSERE per i collaboratori del mio team.
Founder Starter
Gennaio 2018.
"Visto che già vendi Yves Rocher... Perché non integri con dei prodotti completamente naturali, che non sono concorrenziali ai tuoi cosmetici? Ti parlo di oli essenziali"
Non me la sentivo proprio.
Ero reduce dal peggior Natale Yves Rocher della storia (prodotti mancanti, pacchi che non arrivavano in tempo, corse a tamponare le situazioni delle consulenti anticipando prodotti, clienti arrabbiate e di conseguenza perse).
Non era mai successo prima.
Proprio quell'anno che io finalmente avevo un team le cose dovevano andare storte 😅
Il mio tempismo perfetto 🤣
Ero quindi un po' sfiduciata in generale.
E nel particolare, riguardo agli oli essenziali, era un mondo, quello dell'aromaterapia, che non conoscevo affatto, e che mi sembrava ostico imparare per poi proporre.
Dissi di no.
(strano eeee.... Per una volta!!!)
Ma mi fecero la controproposta:
"E se tu non ti occupassi di conoscere per vendere il prodotto? Acquistalo per te mensilmente. Se mi garantisci il tuo autoconsumo costante io mi impegnerò a costruirti la rete di clienti e consulenti"
Ecco... Idea allettante!!!
Alla fine era come fare un piccolo investimento passivo e affidarmi al lavoro di altri.
Bé... Così l'idea mi piaceva.
E quindi accettai 😅😅😅
(come volevasi dimostrare)
Risultato?
Oggi, a distanza di quasi quattro anni, sono felice di aver conosciuto il mondo dell'aromaterapia ed il potere di questi rimedi naturali, che offrono benefici e benessere emozionale e psicofisico.
A livello di business invece... Non ci ho guadagnato nulla!
Approccio sbagliato:
Credere di guadagnare senza fare nulla.
Non funziona.
Se vuoi entrare in un business per fare soldi devi schierarti in prima linea e sporcarti le mani.
Non puoi pensare di vivere di rendita sulle spalle del lavoro altrui.
Anche se sono loro ad avertelo promesso.
Non credere a queste promesse : di guadagno veloce e facile.
Ammesso anche che ti vengano fatte in buona fede, non possono essere mantenute!
Quindi... Se vuoi qualcosa... Alzati, e vai a prendertelo!
Non aspettare che qualcuno te lo serva su un piatto d'argento 😜
È DAVVERO UNA OPPORTUNITÀ (❓)
PUNTATA 1️⃣0️⃣ - APPROCCI SBAGLIATI
[DOTERRA]
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