Percorso nel benessere

Vivere bene è la miglior vendetta

Percorso nel benessere

Vivere bene è la miglior vendetta

Lecchini adulatori o solo dei poveri infelici?

2022-08-31 15:46:16

Questi poveri lecchini diamo spazio a questi essere inutili!

Il fenomeno dell’adulazione, per usare un termine “politically correct“, sebbene oggi sia considerato obsoleto servirsi della suddetta parola per riferirsi a quell’atteggiamento infimo e servile volto ad ottenere approvazioni o favori da parte di chi si trova nella scala gerarchica lavorativa o politica su un gradino superiore al proprio, è in costante aumento, soprattutto in Italia.

Sicuramente tutti coloro che lavorano avranno avuto modo di assistere a scene tragicomiche di colleghi che del lecchinaggio ne hanno fatto un modus operandi, pur di non avere alcun problema con i cosiddetti capi o semplicemente per assicurarsi l’inserimento in gruppi lavorativi più influenti.

"Cosa ne pensi, Gianni?" 

Assolutamente d'accordo con lei, capo!"“

Cosa ne pensi, Gianni?”“

Assolutamente d’accordo con lei, capo!”

Ovviamente, così come accade con l’invidia nessuno degli affetti da questa insolita forma di “aggregazione sociale” ammetterà mai di aver adulato il capetto o il politico di turno per ottenere una promozione, un favore o una medaglietta di cartone.

I lecchini sono i primi a parlare di “meritocrazia”, di sfaticati che sono solamente “invidiosi” dell’eventuale incarico da loro avuto, nonostante chi li conosce bene sia pienamente consapevole del modo in cui tale carica è stata ottenuta.

Dante relegava all’Inferno proprio i cosiddetti adulatori, nella II Bolgia dell’VIII Cerchio, completamente immersi negli escrementi per aver adulato i potenti per fini personali.

Difficile non condividere il pensiero del “Sommo” riguardo tale categoria di persone, in certi casi paragonabile agli ignavi, pronti a cambiare opinione a seconda degli orientamenti politici, religiosi o sessuali della persona che desiderano adulare per ottenere dei vantaggi.

Facilmente riconoscibile, il lecchino è sempre pronto ad accorrere o a mettersi in vista se il suo capo ha bisogno di un intervento rapido e non si fa scrupolo alcuno a calpestare qualsiasi altro collega sottraendogli un’idea e spacciandola per propria. 

Pur di far carriera e farsi apprezzare da chi detiene il potere, non disdegna alcun mezzo, persino illecito, per spiare il comportamento di coloro che dovrebbero essere i suoi compagni di lavoro e riportarne frasi, ben decontestualizzate e di cui si può anche mutare il contenuto, al suo capetto di turno.

Anche se la sua famiglia si accorge di certe azioni, il soggetto in questione non mostra alcuna vergogna della propria immoralità; anzi vorrebbe che le persone accanto a lui lo imitassero perché in un mondo in cui viene attribuita molta importanza all’apparenza e poco a ciò che hai dentro il tuo animo, si va “avanti” solamente sgomitando, secondo il suo piccino e mediocre punto di vista.

by Dario Alessandro
106  
30
I 6 punti per riconoscere un falsa amicizia
Innanzitutto creare un'amicizia molto solida richiede molto tempo, chi dalla sera alla mattina vuole essere un tuo amico intimo deve essere preso in considerazione con cautela, perché l'intimità, la fiducia e il rispetto si guadagnano a poco a poco e non si regalano.2Una dei modi più facili per identificare un falso amico è notare quando appare nella tua vita: se stai bene, sei felice e stai vivendo un buon momento, sarà presente per condividere i sorrisi e il divertimento, ma se hai un problema e la situazione non è delle più semplici, questo "amico" semplicemente scomparirà. I falsi amici vogliono essere presenti soltanto nei momenti positivi3Un falso amico è quello che si sente autorizzato a intromettersi e a dare opinioni sulla tua vita (personale o lavorativa), sempre con cattive intenzioni. Non perde occasione per porre in risalto i tuoi errori, dirti che hai fallito, e farti sentire male, questo perché in qualche modo si compiace dei tuoi insuccessi.4Un buon amico ti dice quello che pensa di te faccia a faccia e non parla alle tue spalle. Se sai che una persona vive criticandoti quando sta con gli altri, ma non ha il coraggio di farlo di fronte a te, ti garantiamo che non si tratta di una buona compagnia.5L'amicizia significa rispetto, se una persona ti sminuisce costantemente, ti fa sentire male, non rispetta i tuoi pareri o decisioni non è un buon amico e nemmeno un buon compagno con cui uscire la sera, per questo motivo è la decisione più opportuna è limitare il contatto6Non dare spazio nemmeno ad altri tipi di personalità come quelle negative, che vedono il lato negativo di tutto ciò che svolgono, le invidiose che desiderano avere ciò che hai e si tormentano con i tuoi successi, le invadenti che non fanno altro che mettersi in questioni tue personali senza essere interpellate.7Diamo retta all'intuizione, molte volte abbiamo il sospetto che qualcuno non è una buona persona e quindi non è un buon amico, ma non abbiamo il coraggio per tagliare i ponti. Se pensi che qualcuno non ti fa star bene e sarebbe preferibile che stesse lontano da te, allora evita questa compagnia.
Percorso nel benessere

Vivere bene è la miglior vendetta

Intelligenza emotiva

2022-08-31 13:50:59

Cosa è l'intelligenza emotiva

L'intelligenza emotiva può essere descritta come la capacità di un individuo di riconoscere, di discriminare e identificare, di etichettare nel modo appropriato e, conseguentemente, di gestire le proprie emozioni e quelle degli altri allo scopo di raggiungere determinati obiettivi.

In verità, la definizione d'intelligenza emotiva ha subito diverse modifiche nel corso degli anni e il suo significato può assumere sfumature differenti in funzione del tipo di concezione che si ha di questa capacità di identificare e gestire le emozioni proprie ed altrui.

L'intelligenza emotiva è anche nota come quoziente emozionale (QE, o EQ dall'inglese Emotional Quotient), quoziente di intelligenza emotiva (QIE) e leadership emotiva (LE).

by Dario Alessandro
100  
19
Crescita personale: Cosa è come iniziare il percorso
Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso Mahatmi Gandhi
Percorso nel benessere

Vivere bene è la miglior vendetta

I 6 punti per riconoscere un falsa amicizia

2022-08-18 12:54:34

Innanzitutto creare un'amicizia molto solida richiede molto tempo, chi dalla sera alla mattina vuole essere un tuo amico intimo deve essere preso in considerazione con cautela, perché l'intimità, la fiducia e il rispetto si guadagnano a poco a poco e non si regalano.

2

Una dei modi più facili per identificare un falso amico è notare quando appare nella tua vita: se stai bene, sei felice e stai vivendo un buon momento, sarà presente per condividere i sorrisi e il divertimento, ma se hai un problema e la situazione non è delle più semplici, questo "amico" semplicemente scomparirà. I falsi amici vogliono essere presenti soltanto nei momenti positivi

3

Un falso amico è quello che si sente autorizzato a intromettersi e a dare opinioni sulla tua vita (personale o lavorativa), sempre con cattive intenzioni. Non perde occasione per porre in risalto i tuoi errori, dirti che hai fallito, e farti sentire male, questo perché in qualche modo si compiace dei tuoi insuccessi.

4

Un buon amico ti dice quello che pensa di te faccia a faccia e non parla alle tue spalle. Se sai che una persona vive criticandoti quando sta con gli altri, ma non ha il coraggio di farlo di fronte a te, ti garantiamo che non si tratta di una buona compagnia.

5

L'amicizia significa rispetto, se una persona ti sminuisce costantemente, ti fa sentire male, non rispetta i tuoi pareri o decisioni non è un buon amico e nemmeno un buon compagno con cui uscire la sera, per questo motivo è la decisione più opportuna è limitare il contatto

6

Non dare spazio nemmeno ad altri tipi di personalità come quelle negative, che vedono il lato negativo di tutto ciò che svolgono, le invidiose che desiderano avere ciò che hai e si tormentano con i tuoi successi, le invadenti che non fanno altro che mettersi in questioni tue personali senza essere interpellate.

7

Diamo retta all'intuizione, molte volte abbiamo il sospetto che qualcuno non è una buona persona e quindi non è un buon amico, ma non abbiamo il coraggio per tagliare i ponti. Se pensi che qualcuno non ti fa star bene e sarebbe preferibile che stesse lontano da te, allora evita questa compagnia.

by Dario Alessandro
65  
37
Crescita personale: Non procrastinare
Non rimandare i tuoi obiettivi, non procrastinare altrimenti li vedrai solo con il binocolo
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59