Elenchiamole:

1. Non avere fretta di arrivare alle conclusioni. Le conclusioni sono la parte più effimera della ricerca.
2. Quel che vedi dipende dal tuo punto di vista. Per riuscire a vedere il tuo punto di vista, devi cambiare punto di vista.
3. Se vuoi comprendere quel che l’altro sta dicendo, devi assumere che ha ragione e chiedergli di aiutarti a vedere le cose e gli eventi dalla sua prospettiva.
4. Le emozioni sono degli strumenti conoscitivi fondamentali se sai comprendere il loro linguaggio. Non ti informano su cosa vedi, ma su come guardi. Il loro codice è relazionale e analogico.
5. Un buon ascoltatore è un esploratore di mondi possibili. I segnali più importanti per lui sono quelli che si presentano alla coscienza come al tempo stesso trascurabili e fastidiosi, marginali e irritanti, perché incongruenti con le proprie certezze.
6. Un buon ascoltatore accoglie volentieri i paradossi del pensiero e della comunicazione. Affronta i dissensi come occasioni per esercitarsi in un campo che lo appassiona: la gestione creativa dei conflitti.
7. Per diventare esperto nell’arte di ascoltare devi adottare una metodologia umoristica. Ma quando hai imparato ad ascoltare, l’umorismo viene da se.

Cosa può darti un essere umano?

All'inizio amicizia apparente sincerità emozioni ironia 

E dopo?  Falsità, tradimenti, ipocrisia strade sbagliate

Ma tutti? no, per fortuna 

E gli animali?

Un cane ti dà la positività l'allegria l'affetto non tradisce non dice bugie è fedele e amarlo è bellissimo ma non solo anche.

La terapia con animali, meglio conosciuta come pet therapy, si basa sulla costruzione di una relazione animale-paziente per aiutare quest'ultimo ad affrontare lunghe degenze o malattie debilitanti. Le pet therapy con cani, gatti e cavalli sono le più conosciute.