Vivere bene è la miglior vendetta
Rabbia ed emozioni un binomio importante
La rabbia può mascherare altre emozioni
Dietro la collera spesso si celano altre emozioni che creano dolore e tormento. Come un’armatura protettiva, la rabbia occulta e nasconde sotto la sua maschera stati emotivi con cui facciamo fatica a fare i conti, come la tristezza, la vergogna, la rassegnazione, la paura, il senso di colpa, il sentirsi inadeguati, ad esempio.
Stati d’animo che deformano il modo in cui viviamo la vita e che non abbiamo il coraggio di guardare in faccia, così emergono sotto forma di rabbia.
Eppure la chiave di svolta è proprio lì: prendere contatto con queste emozioni, che manifestano bisogni insoddisfatti e non riconosciuti, di cui la rabbia diventa megafono e portavoce.
Togliere la maschera della rabbia e svelare quali sono le sofferenze che ci sono sotto, ci permette di capire perché reagiamo in modo impetuoso e quali sono le cause che la innescano.
Un lavoro doloroso e faticoso, sì, ma liberatorio e salvifico allo stesso tempo. Perché non solo ci rende più consapevoli, ma permette di vivere la rabbia in modo nuovo, più assertivo, verbalizzandola anche in maniera più adeguata e dando agli altri la possibilità di comprenderci meglio quando ci arrabbiamo.
E così la collera diventa più fluida, un’energia che costruisce invece che distruggere. Accettare e affrontare le frustrazioni, che innescano scatti di ira, tira fuori anche un atteggiamento più compassionevole verso sé stessi. E questo ci fa essere più gentili con noi, ma anche con gli altri, trovando modalità meno bellicose per confrontarsi in modo costruttivo.
Vivere bene è la miglior vendetta
Cosa è la Rabbia?
La rabbia può far perdere il controllo, offuscare la mente e lasciare addosso una sensazione di frustrazione e di malessere.
Capita a tutti di provarla e anche di frequente: arrabbiarsi è normale e comune. Eppure capire come gestire la rabbia non è mai semplice e spesso questa emozione rischia di prendere il sopravvento e di travolgerci.
Perché sono tanti, tantissimi gli input che possono farci infuriare o semplicemente innervosire. Basta scorrere le notizie negative e drammatiche che campeggiano sui giornali o incappare nei commenti denigratori di uno dei tanti haters che spargono veleno sui social. E poi ci sono i diverbi con i colleghi in ufficio, il partner che sembra non capirci o l’amica che risponde in malo modo senza un motivo apparente.
Certo tutte queste situazioni non hanno la stessa importanza, ma in sostanza la sensazione di rabbia che si prova è spesso la stessa. Che siano piccole o grandi cose, perdere le staffe insomma è facile. Complicato è invece capire cosa farci di tutta questa emotività piena di energia che rischia di diventare più esplosiva che mai.
Tra il non controllarla e il reprimerla, rischiando così che si stratifichi dentro di noi sempre di più, la giusta via è imparare a gestire e controllare la rabbia, provando a utilizzarla nel modo migliore, e mettendo in campo strategie adeguate che la possono rendere addirittura una nostra alleata.
Vivere bene è la miglior vendetta
Quando l'anima ti chiama deve rispondere dopo sarai più partecipe della tua vita dopo sarai complice della tua spiritualità