Benedetto Fattori
La dietetica cinese - Seconda parte
2019-03-06 10:58:19
Regole di base: 1) Mangiare con moderazione ed in misura proporzionata alle fasi della giornata (40% calorie la mattina, 40% pranzo, 20% cena). Inoltre non bisogna alzarsi da tavola con la pancia gonfia (sintomo di deficit di qi di M/ST con stasi del qi di F), ma con la sensazione di voler mangiare ancora un paio di bocconi (ai quali bisogna rinunciare). In caso di pancia gonfia, ridurre subito la quantità di cibo. 2) Mangiare la frutta lontana dai pasti principali (la frutta tonifica il qi dello stomaco, ma essendo fresca disperde lo yang della milza e inibisce l’assorbimento del ferro da parte del duodeno, primo tratto dell’IT) 3) Bere poca acqua ai pasti principali (l’acqua diluisce i succhi gastrici). ALIMENTI DA EVITARE: Dolci tossici (es. zucchero bianco e di canna), dolciumi, zuccheri artificiali, caffè, gelato (la combinazione peggiore per la milza: zuccheri artificiali, latte, freddo), cannella, pepe nero e peperoncino (possono essere usati con moderazione per tamponare il freddo indotto da cibi freddi, in particolare insalata e pomodori che agiscono sulla milza. Allora si introduce il peperoncino che ha per bersaglio sempre la milza), alcool (max un bicchiere a pasto), latte e latticini, bevande acide (coca cola, sprite, red bull). COMBINAZIONI DI CIBO: EVITARE ogni abbinamento di proteine (sia fra tipologie diverse, es. carne e legumi, sia all’interno della stessa tipologia, es. carne pesce); 2) Non abbinare diverse tipologie di cereali (sceglierne uno e basta);3) Non abbinare proteine e carboidrati;4) Evitare le associazioni umidificanti (es. vino e dolce all’interno dello stesso pasto);5) Ridurre il consumo di carne (una volta a sett. carne bianca e una volta a sett. carne rossa) 6) Evitare/ridurre il consumo di cibi freddi e crudi (distruggono lo yang della milza) PREPARAZIONE DEGLI ALIMENTI : i cibi vanno tagliati nell’immediatezza del pasto e non ore prima (perché altrimenti si distrugge il jing della sostanza). Non tagliare il cibo in pezzi troppo piccoli e se proprio si vuole farlo, meglio cuocerlo (si compensa in parte la perdita di jing).Per lo stesso motivo è bene non usare il microonde (e non bollire, lessare, brasare troppo a lungo i cibi). Anche le centrifughe devono essere bevute nell’immediatezza. Non cucinare cibi che vengono consumati dopo 2-3 ore. Dovendo proprio scegliere è preferibile consumare il prodotto surgelato che uno pieno di conservanti. CONSERVAZIONE : Sotto aceto stimola il qi di fegato e colecisti - Affumicato stimola il qi di cuore e IT - Sotto olio stimola il qi di M/STE - Essiccato stimola il qi di P/IC- In salamoia e sotto sale stimola il qi di R/V. Nella prossima parte parleremo degli stili dietetici in relazione alle varie fasi della vita...
Benedetto Fattori
La dietetica cinese - Prima parte
2019-03-05 14:13:33
La dietetica cinese è completamente diversa da quella occidentale e la sua finalità principale non è dimagrire, ma mangiare in armonia con la propria natura interiore ed adeguandosi contemporaneamente all'esterno, ossia ai climi e alle stagioni. E' impossibile comprendere i principi base della ditetica cinese senza parlare, un minimo, della legge dei 5 elementi, cui la dietetica è strettamente correlata. Infatti: il legno è stimolato dalla cottura fritta. Il suo Qi è disperso dall’aspro/acido e tonificato dal piccante. L’aspro/acido in misura moderata tonifica la forma ed in misura eccessiva danneggia la forma di Fegato e Vescica Biliare.Il Fuoco è stimolato dalla cottura arrosto. Il suo Qi è disperso dall’amaro e tonificato dal salato. L’amaro in misura moderata tonifica la forma ed in misura eccessiva danneggia la forma di Cuore e Intestino Tenue.La Terra è stimolata dalla cottura in umido. Il suo Qi è disperso dal dolce tossico/industriale e tonificato dal dolce naturale. Il dolce in misura moderata tonifica la forma ed in misura eccessiva danneggia la forma di milza e stomaco.Il Metallo è stimolato dalla cottura bollita. Il suo Qi è disperso dal piccante e tonificato dall’acido. Il piccante in misura moderata tonifica la forma ed in misura eccessiva danneggia la forma di polmone ed intestino crasso.L’Acqua è stimolata dalla cottura a vapore. Il suo Qi è disperso dal salato e tonificato dall’amaro. Il salato in misura moderata tonifica la forma ed in misura eccessiva danneggia la forma di reni e vescica.Natura dei saporiOgnuno dei sapori sopra menzionati può essere:Freddo (indicato per il deficit di yin e contro il patogeno fuoco)Fresco (stimola il qi di natura yin ed i liquidi)Neutro (indicato per quadri di freddo e calore)Tiepido/riscaldante (stimola il qi di natura yang)Caldo (indicato per deficit yang e contro il patogeno freddo)Un’altra metodica comunque valida è quella di utilizzare un alimento per le sue qualità intrinseche: es. il limone – acido - per le sue proprietà astringenti, si usa in caso di diarrea (azione su IC, metallo). Oppure: il pistacchio – piccante - per le sue proprietà, si usa per tonificare lo yang di rene (idem per l’abbacchio).Infatti, ferma restando la validità di una dieta basata sul movimento e sulla cottura dell’alimento, essa può risultare inutile, fuorviante o dannosa ove non tenga conto della natura e delle proprietà intrinseche del sapore. Come vedremo bene nella prossima lezione, una dieta efficace tiene conto di almeno tre parametri: natura intrinseca del sapore, movimento ad esso associato, cottura dell’alimento. Quindi: Acido: di natura yin, astringente e collettore, ritiene e trattiene l’energia. Evita la perdita di liquidi organici (es. in caso di diarrea e vomito).Amaro: di natura yin, è in grado di disseccare l’umidità dell’organismo e di disperderne il calore (specie se di origine emotiva).Dolce: di natura yang, è armonizzante, rilassante, sudorifero. Tonifica e nutre qi e xue. Armonizza gli altri sapori, nutre lo yin, utile contro gli spasmi addominali.Piccante: di natura yang, sudorifero, dissipante, attiva e promuove la circolazione di qi e xue. Utile nelle malattie da freddoSalato: di natura Yin, purgativo, evacuante, ammorbidente. Elimina le stasi di sangue e gli ammassi (cisti, nodosità, lipomi ecc.).5 movimenti e 5 cottureLa frittura agisce sul legno (in misura moderata lo tonifica, in misura eccessiva lo danneggia)L’arrosto agisce sul fuoco (come sopra)L’umido agisce sulla terra (come sopra)Il bollito agisce sul metallo (come sopra)A vapore ( e a bagnomaria) agisce sull’acqua (come sopra)L’unica cottura controindicata a priori è quella a fuoco lento (stufati, brasati, lessati ecc.) perché distrugge lo jing del cibo. Stesso discorso vale per la cottura con il forno a microonde. Il jing è materia, se il cibo si spappola durante la cottura si perde il suo jing. Nella seconda parte vedremo qualche regola pratica e di immediata applicazione per mangiare da subito in modo sano, armonico e naturale....(continua)
Benedetto Fattori
Guida definitiva al viaggio
2019-03-04 13:52:11