Andrea Giusti
Gli spot anni 80 sono unici, punto! Passano gli anni e te li ricordi come se li avessero passati fino al giorno prima in tv. Ok, un tempo ciclicamente li trasmettevano ed erano gli stessi per anni, ecco perché li abbiamo stampati nella memoria ma alcuni sono stati sicuramente di livello 🔝 assoluto. Ad esempio quello della Barilla del 1986 dove una bambina con l'impermeabile giallo perde il pullman e sotto una pioggia torrenziale torna a casa a piedi. Strada facendo incontra un gattino che miagola, infreddolito e zuppo, lo raccoglie e decide di portarlo a casa. Nel frattempo la mamma è intenta a preparare il pranzo, mette la pasta in cottura e butta l'occhio all'orologio. Rientra anche il papà dall'ufficio e la bambina ancora non è rientrata...tra i genitori inizia a farsi largo la preoccupazione che dura poco perché la figlia arriva e mostra cosa ha trovato per strada. Dopo un secondo di esitazione dei genitori ha il benestare per poterlo tenere e farlo diventare il quarto membro della famiglia. Il tutto veniva sottolineato dalla melodia di Hymne del musicista greco Vangelis che la Barilla utilizzerà anche per altri spot. Questa pubblicità mostra un'epoca che noi abbiamo avuto la fortuna di vivere e che ci riporta indietro a quei tempi. Trasmette un calore e un profumo che davvero si respirava, fatto di cose semplici, di piccoli gesti che oggi ci mancano tanto. Ecco, un tempo anche la pubblicità sapeva raccontare una storia e riusciva ad emozionarti, forse perché era figlia dell'epoca di Carosello e forse perché certi valori erano ancora ben radicati.
Andrea Giusti
Avete presente l’immigrato che prese a pugni senza motivo due donne alla stazione di Lecco? È stato assolto perché incapace di intendere e volere,dicono i magistrati. In un paese normale, sarebbe stato espulso SUBITO!
Andrea Giusti
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2019-10-04 15:01:43