FRESCO E NUOVO

La purezza dell'anima 

«vivere con sé stessi esige una serie di virtù cristiane – pazienza, amore, fede, speranza e umiltà – che bisogna saper applicare anche a noi. Non è certo cosa da poco servirsene per rendere gli altri felici […] ma si è felici quando si devono applicare queste virtù a sé stessi? Quando sono io stesso il destinatario del mio proprio dono; quando sono io, il più indegno tra i miei fratelli, colui che dovrei accogliere presso di me? Quando sono obbligato a riconoscere che io stesso ho bisogno di tutta la mia pazienza, del mio amore, della mia fede e perfino della mia umiltà? Anzi, che per me sono io il diavolo, l’antagonista, colui che vuole sempre il contrario di tutto? È realmente possibile sopportare sé stessi? Non bisogna fare agli altri ciò che non si farebbe a sé. Questo vale tanto nel male quanto nel bene» «Si tratta innanzi tutto di fare giustizia a noi stessi, di regalarci quello che ci meritiamo».