Libero ovunque tu sia

Thich Nhat Hahn

"Chi pensi di essere è intimamente connesso a come ti vedi trattato dagli altri. Molte persone si lamentano che gli altri non li trattano abbastanza bene. Quando le persone sono gentili, sospettano motivi nascosti. Chi pensano di essere è una persona bisognosa i cui bisogni non vengono soddisfatti. Questa percezione errata di base crea disfunzioni in tutte le loro relazioni. Credono di non avere nulla da dare e che il mondo e le altre persone stiano trattenendo ciò di cui hanno bisogno. Se il pensiero della mancanza - che si tratti di denaro, riconoscimento, amore - è diventato parte di ciò che si pensa di essere, si sperimenterà sempre la mancanza. Riconoscere il bene che è già nella tua vita è il fondamento di tutta l'abbondanza. Il fatto è che: Qualsiasi cosa pensiate che il mondo vi stia nascondendo, voi la state nascondendo al mondo. Lo state trattenendo perché nel profondo pensate di essere piccoli e di non avere nulla da dare. Prova questo: Qualunque cosa pensi che le persone ti stiano trattenendo, dagliela. Non ce l'hai? Comportati come se ce l'avessi e arriverà. Subito dopo aver iniziato a dare, inizierai a ricevere. Non puoi ricevere ciò che non dai. Il flusso in uscita determina l'afflusso. Qualunque cosa pensiate che il mondo vi stia trattenendo, voi ce l'avete già, ma se non permettete che fluisca fuori, non saprete nemmeno di averla. Questo include l'abbondanza. La fonte dell'abbondanza non è al di fuori di voi. Fa parte di ciò che siete. L'abbondanza arriva solo a coloro che l'hanno già. È una legge universale. Sia l'abbondanza che la scarsità sono stati interiori che si manifestano come la tua realtà".

~ E. Tolle

Miguel de Unamuno