Melania Cacace
Bonus Cultura: 500 euro a disposizione da spendere per i 18enni
2018-06-18 10:46:05
https://informa-press.it/bonus-cultura-18enni-500euro/ Il Bonus Cultura altra agevolazione proposta e portata avanti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, per i nostri giovani. Il “bonus cultura” consiste in un benefit di 500 euro pensato per i studenti e ne prevede l’utilizzo per: cinema, libri, musei ma anche musica, concerti e corsi formativi, per citarne alcuni. Vediamo allora come è possibile fare richiesta, ma soprattutto di fare un po’ di chiarezza su come è possibile spenderlo, in cosa e come. BONUS CULTURABonus Cultura: chi può presentare richiesta? Questi i requisiti fondamentali da possedere: Primo in assoluto, l’aver compiuto 18 anni nel corso del 2017, dalla Legge di Bilancio 2018, ma possono richiederlo anche i diciottenni del 2018 e del 2019, cioè i ragazzi nati nel 2000 e nel 2001; Ovviamente il secondo requisito è la residenza in Italia (ma anche i ragazzi che possiedono, dove previsto, il permesso di soggiorno in corso di validità); Per i nati nel 1999 la domanda deve essere presentata entro il 30 giugno 2018e il bonus speso entro e non oltre il 31 dicembre 2018; Per i nati nel 2000, i 500 euro del bonus possono essere spesi fino al 31 dicembre 2019 e per i nati 2001 fino al 31 dicembre 2020. (Per i nati 2000 e 2001, bisognerà attendere che venga emanato il decreto attuativo e di conseguenza pubblicato in Gazzetta Ufficiale.) Bonus Cultura: come funziona e come usufruirne La prima cosa da fare è ottenere e richiedere una identità SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), con la quale sarà possibile accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione. Come? Attraverso uno dei quattro Identity Provider (portali) disponibili: Poste Italiane: basta iscriversi gratuitamente sul sito di poste e poi recarsi di persona presso uno degli uffici postali per concludere la procedura di identificazione; TIM: si può richiedere lo SPID gratuitamente (entro il 30/06/2018) attivando TIMid, seguendo le istruzioni sul portale; InfoCert: ci si può registrare gratis sul sito online e poi andare di persona presso uno degli uffici, oppure, per chi ha una webcam collegata al pc, si può completare la procedura online, ma pagando 19,90€. Sielte: se si è in possesso di un computer, smartphone o un tablet dotati di webcam è possibile eseguire la procedura online, gratuitamente, sul sito. In alternativa ci si può registrare sul sito e poi completare l’identificazione in uno degli uffici in Italia. Dopo aver ottenuto lo SPID? Non resta che visitare il sito www.18app.italia.it o scaricare l’applicazione 18app, e accedere con le credenziali SPID. Si potranno così generare i buoni per acquistare ciò che interessa, online o nei negozi fisici degli esercenti registrati al servizio. Come generare il buono? Dopo essersi informati sul prezzo di ciò che interessa, accedendo all’applicazione 18app, si sceglie l’esercente (fisico o online) e la tipologia di ciò che si vuole comprare e poi si crea il buono dell’importo esatto. Si potrà salvare su smartphone oppure stamparlo.
Melania Cacace
Metodo Universitario: 2 giovani rivoluzionano il metodo di studio
2018-06-18 10:44:37
https://informa-press.it/metodo-universitario-rivoluziona-studio/ Con il nuovo Metodo Universitario basta perdere ore e ore a studiare. Due giovanissimi, Andrea Acconcia e Giuseppe Moriello, hanno rivoluzionato il metodo di apprendimento universitario ideando un protocollo dedicato alla formazione specifica. In soli 3 anni hanno aiutato più di 10.000 studenti con il corso “Esami in 7 Giorni”, venduto 3000 copie del libro “La Bibbia dello Studente di Successo” e raggiunto oltre 119.000 fan solo su Facebook. Hanno deciso allora di raccontarsi nella nostra rubrica “Altrimenti“ per spronare e ispirare tutti i giovani e non solo. Metodo Universitario: dal fallimento al successo Ciao Andrea e Giuseppe, parlateci un po’ di voi. "Ciao a tutti i lettori di Informa Press. Noi siamo Andrea, 27 anni, di Capodrise (Ce) e Giuseppe, 26 anni, di Marcianise (Ce) e siamo rispettivamente Mental Coach e Memory Coach. Aiutiamo gli universitari a studiare meglio e in meno tempo tramite tecniche e consigli mirati. Nell’ottobre 2015 abbiamo ideato “Metodo Universitario”, il primo metodo di studio pensato esclusivamente per studenti universitari. Nasce quando frequentavamo metodo universitariol’università. Entrambi iscritti a Giurisprudenza, abbiamo passato anni a studiare “leggendo e ripetendo” e abbiamo capito che non potevamo continuare così. Dovevamo rimboccarci le maniche. Dopo aver studiato i più grandi esperti, come Giordano Bruno e Pico della Mirandola, abbiamo capito che la vera differenza nel metodo di apprendimento dipendeva non dalla quantità di tempo passata sui libri, ma dalla qualità del tempo dedicata allo studio". Come e quando è nata l’idea del vostro Metodo Universitario? "Metodo Universitario nasce quando frequentavamo l’università. Dall’esperienza personale costruita in tutti gli anni di studio ma soprattutto dalla formazione con esperti di memoria e apprendimento come Joseph Novak, (accademico statunitense esperto nelle tecniche di apprendimento). Giuseppe voleva diventare un magistrato anticamorra; purtroppo l’impatto con l’università lo ha distrutto. Io invece (Andrea) ho abbandonato gli studi di Giurisprudenza per iscrivermi a Scienze della Formazione e Psicologia, a Bologna. Così, il 24 settembre 2014, ci siamo incontrati per caso durante un congresso a Palinuro. Da quell’incontro è nato tutto. Abbiamo capito che il metodo di apprendimento tradizionale non funzionava. Noi avremmo potuto salvare i tanti studenti che non vedevano una via d’uscita". Metodo Universitario: un sogno divenuto realtà Secondo voi, perché in Italia solo quattro studenti su dieci conseguono la laurea? È per questo che il vostro metodo funziona? "I motivi sono tanti. Sicuramente quello più importante è la mancanza di un vero metodo di studio universitario. Se non hai un metodo, studi “leggendo e ripetendo” fino allo sfinimento e vivi nella sensazione che il tempo passato a studiare non sia mai abbastanza. È assurdo che quello dello “studente in ansia o in crisi” si sia trasformato in un trend tra gli studenti. Il nostro metodo funziona perché riveliamo i passi giusti da compiere per laurearti velocemente e con voti alti, senza chiuderti in casa 14 ore al giorno a studiare. Nel corso “Esami in 7 Giorni” forniamo manuali e video avanzati per preparare qualsiasi esame in 7 giorni. Ogni anno organizziamo uno o più corsi dal vivo sul metodo. Nell’ultimo, a Roma il 5 e 6 maggio, c’erano più di 300 studenti in aula". Ai giovani italiani che hanno un obiettivo, e più in generale a tutti i giovani che vogliono inseguire i propri sogni, quale sarebbe il consiglio che vi sentireste di dare? "Noi siamo partiti con qualche migliaio di euro (i nostri risparmi), da una cameretta e, nel giro di 2 anni, visto il successo ottenuto, abbiamo aperto una SRL che opera nel mondo reale. Il problema è che ci ripetono da sempre di rimanere con i piedi per terra e di non stare con la testa tra le nuvole. In verità, il mondo ha bisogno di persone con grandi sogni, disposte a fare sacrifici pur di raggiungerli"
Melania Cacace
Torta al cioccolato: fare innamorare una donna al primo appuntamento
2018-06-18 10:41:49