
Io sono il Joker
Il teatro! L’arte indossa il suo costume ed entra in scena.
19/03/2019, 22:41
Multiforme, versatile. Mesta, allegra, cinica, romantica, ironica, drammatica. Magnifica.Gli attori. Poliedrici, cangianti, figure emozionali e sensoriali calate nel contesto di ogni storia a farne e trarne ogni volta la magia. Persone magiche, maschere incantate.Stile di vita inganno e realtà, è tutto e tutto insieme, è il sortilegio che rende tutto lecito, tutto su quel palco è possibile.Il teatro è la risposta universale a chi vorrebbero fare della vita un eterno respiro sul palcoscenico, è la pillola che mette in circolo l’adrenalina, cura e terapia per chi senza lo stimolo di quel magico entrare in scena non riesce proprio a vivere, non a godere. L’attore è un essere creativo, dei più potenti, crea forme dimensioni e ruoli varcandoli e lasciandoli all’occorrenza e per ogni esigenza, libero di essere. E di non essere. Fuori da sé, l’infinito immenso potenziale. Un bisogno, questo suo, un’esigenza. La sua più grande urgenza.Recitare la realtà, è qui il trucco, in questo il sortilegio, creare l’emozione della massima semplicità dentro la sfera magica teatrale, meravigliosa magia dentro la magia.Recitare altro non è altro che studiare l’anima di un personaggio, le sue mosse, tutti i suoi percorsi e attenderla sull’uscio, afferrarla, catturarla, farla propria. E infine indossarla.Su misura, così che il pubblico plaudente non veda slabbrature né piccoli richiami né ritocchi e viva con l’attore l’esatta compiutezza dell’anima che indossa. E mostra.Recitare è non aver paura di mostrare un’altra faccia del proprio camaleontico e poliedrico sé, è abbattere la sua barriera e andare oltre: il palco buio, il mormorio in sala, si accendono le luci l’attore è all’improvviso un altro. Altro da sé.Il mormorio si arresta, il pubblico lo attende, mentre tutti aspettano in platea sul palco manca il fiato. Un respiro profondo, una preghiera o la recita di un tantra e tutto ha inizio.Dieci cento mille personaggi, parole in piena, eventi e fatti a ripetizione, l’attore è solo dentro sé e nel silenzio della gente, è lui e il suo personaggio, è l’anima di mille altre anime in un attimo infinito.E’ magia finzione e realtà per ogni spettatore, il teatro è il luogo del sorriso e dell’emozione, è la messa in scena di storie a lui vicine e anche lontane, storie di vita umana o di mitologia, storie che pungono e accarezzano con stimoli e con la riflessione. Lasciando addosso al pubblico una nuova visione di questo nostro mondo.Lo spettatore amante del teatro sa cosa attendere al calar delle luci in platea, si aspetta e attende la magia di un’atmosfera che materializza storie vere con la carne e le ossa dei loro personaggi, storie traslate sulla sulla scena con gli stessi meccanismi che muovono i fili dell’esistenza.Un’atmosfera reale ed illusoria che fa sentire bene. E’ semplice l’effetto, è travolgente. Che almeno una volta, tutti, se ne lascino travolgere...... Bene! Spero ghe il mio post vi sia piaciuto, ne scriverò un infinità per voi. Qui di seguito trovate due righe su di me, per darvi l'idea del mio modo di essere. L’imprevedibilità è qualcosa che non è numerato, definito, codificato. Quello che vale per le altre persone non vale per il Joker La mia unica regola è l’assenza di regole! Studio, curiosità, capacità di mantenere occhi e intelletto aperti sul mondo sono i fondamenti del mio essere. Possiamo dire che all'origine vi è il piacere di raccontare storie, leggendo tra le righe nascoste. In fondo la letteratura nasce ovunque, Quindi Benvenuti nel mio mondo!!


Io sono il Joker
Come trasmettere a chi legge la passione verso i tuoi contenuti
19/03/2019, 22:10
Scrivere è passione, emozione, capacità di far rivivere il passato attraverso le parole, di far sognare chi legge, trasportando i lettori in un’altra dimensione, in cui tutto il resto scompare.Non è facile riuscire a ottenere questo effetto, soprattutto perché molto spesso chi scrive non riesce a trasmettere niente, non ha la capacità di trasfondere nel testo tutte le emozioni che prova nel momento in cui si trova a tu per tu con la tastiera o con la vecchia penna.La passione si trasmette anche attraverso la cura formale, la scelta delle parole non casuale o forzata, ma dettata dal desiderio di riuscire a comunicare un messaggio, arricchendolo con la propria sensibilità, rendendolo particolarmente vivo, proteiforme e flessibile.La passione si trasmette con una successione rapida e incalzante di frasi che trasmettono il pensiero, che riescono a dare la sensazione di poter, ad esempio, vedere davanti ai propri occhi la distesa di un mare cristallino o la stupefacente grandezza di una montagna.La scrittura riproduce le funzioni dei sensi e permette, attraverso una selezione accurata di parole, di avvertire un profumo delicato, la sensazione di morbidezza che si sente al tatto nello sfiorare la seta o il velluto, la dolcezza che si prova nell’assaporare un dolce al cioccolato.Scrivere è tutto questo e anche molto di più, chi ha veramente passione riesce a scuotere anche i più annoiati, a suscitare l’attenzione degli eterni distratti.La passione è nemica della monotonia e un testo vario, in cui si alternano diversi stili e vari toni è sicuramente molto apprezzato, perché diventa una continua scoperta, in esso non c’è niente di scontato, i periodi non mettono solo insieme le parole, ma le mescolano in modo armonioso, come una bellissima sinfonia musicale in cui c’è un motivo dominante che tiene legati i concetti e rende ogni parola unica..... Bene! Spero ghe il mio post vi sia piaciuto, ne scriverò un infinità per voi. Qui di seguito trovate due righe su di me, per darvi l'idea del mio modo di essere. L’imprevedibilità è qualcosa che non è numerato, definito, codificato. Quello che vale per le altre persone non vale per il Joker La mia unica regola è l’assenza di regole! Studio, curiosità, capacità di mantenere occhi e intelletto aperti sul mondo sono i fondamenti del mio essere. Possiamo dire che all'origine vi è il piacere di raccontare storie, leggendo tra le righe nascoste. In fondo la letteratura nasce ovunque, Quindi Benvenuti nel mio mondo!!


Io sono il Joker
Cinema Sensazioni. Violente, convulse, bollenti. Improvvise, incontrollabili.
19/03/2019, 19:03
La risposta dei sensi. All’improvviso.Un’immagine, una sola nota, un’unica parola, il silenzio a spaccare il frastuono. O il nulla, quello istantaneo, il nero assoluto, quello che ingoia per possedere tutto.E il cuore si arresta. Perde un palpito, uno solo, ed immediato esplode. Convulso, asfittico, furioso, il sangue schizza ovunque sputato da quella pompa fuori controllo e ovunque macchia di sé, di quel suo fuoco, la pelle si riempie di mille e mille aculei, piliferi e poriferi, perde liquidi ed umori, ovunque in lei è lacrime e sudore, lo stomaco precipita in un turbine, è tempesta e ferrea morsa a tempi alterni e assai vicini.L’immagine cambia, cambia l’accordo, un gesto d’affronto o d’amore o sospeso in aria, uno sguardo che tace, l’abbraccio spezzato. E il cuore rallenta all’istante, sospende il fiato e riduce ogni battito, il sangue si placa decelera frena e ristagna sul fondo, lo stomaco ingoia larve e farfalle, la pelle distende e sbiadisce il suo tono, ovunque è pallore, una pausa sospesa nel nulla, è tensione, il corpo congela in attesa.Sensazioni. Violente, convulse, bollenti. Improvvise, incontrollabili. La risposta dei sensi. I cinque conosciuti, gli innumerevoli ignoti.La risposta immediata, l’esplosione del corpo se l’innesco va a buon fine. Una risposta selvaggia e nuda, impudica, l’emozione arriva dopo a vestirla.Il guardaroba che apre è vario e versatile, la scelta assai vasta, l’arte tutta nella sensibilità del sarto.La lacrima può indossare la gioia e il dolore, l’extra sistole del cuore calza bene e come un guanto l’eccitazione e anche il terrore, il rosso porpora del sangue fa da pendant all’imbarazzo e al furore, gli aculei della pelle amano il velo del mistero, la sua levigatezza la seta dell’amore, lo stomaco irretisce farfalle e larve con l’allegria e la disperazione.Generare sensazioni, vestirle di emozione. Senza tregua, nessun fiato, mai una pausa. E’ tutto in questo. C’è tutto in questo.Si dice che il successo di un film sia decretato dallo spessore dei valori che contiene e diffonde, dalla storia che srotola ed immortala, dal suo fine sociale, da quello culturale, ambientale.No, niente affatto. La qualità, semmai, il pregio sono loro. Il successo del film è nella devastazione. Sensoriale innanzitutto. A seguire, emotiva ed emozionale. A cascata..... Bene! Spero ghe il mio post vi sia piaciuto, ne scriverò un infinità per voi. Qui di seguito trovate due righe su di me, per darvi l'idea del mio modo di essere. L’imprevedibilità è qualcosa che non è numerato, definito, codificato. Quello che vale per le altre persone non vale per il Joker La mia unica regola è l’assenza di regole! Studio, curiosità, capacità di mantenere occhi e intelletto aperti sul mondo sono i fondamenti del mio essere. Possiamo dire che all'origine vi è il piacere di raccontare storie, leggendo tra le righe nascoste. In fondo la letteratura nasce ovunque, Quindi Benvenuti nel mio mondo!!

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