Io sono il Joker
IL TATUAGGIO LE SUE ORIGINI E L’ETIMOLOGIA
2019-03-18 21:21:27
L’etimologia del termine ha origine all’onomatopeia polinesiana “tau tau” cioè “segnare” e in seguito all’inglese “tattoo” da cui il termine Tatuaggio.il tatuaggio come primitiva forma di incisione del corpo veniva associata a credenze tribali e mistiche, oppure sottolineava il ruolo sociale di chi lo portava.Da un tatuaggio era possibile capire quindi la tribù di appartenenza, il rango e persino lo stato coniugale di un individuo.Il tatuaggio è una delle più antiche forme di espressione artistica corporea, si pensa che siano nati con le primissime civiltà, ci sono riferimenti a loro nei testi più antichi i Greci, i Galli, i Bretoni e persino nella Bibbia.Fra i primi cristiani era molto diffusa l’usanza di tatuarsi un tau, la figura della croce di CristoPer cui si può decisamente asserire che i tatuaggi sono antichi come la storia stessa dell’uomo.per esempio ai tempi dell’impero romano i legionari si tatuavano L’S.P.Q.R.che sintetizzava il “civis romanus” con cui si indicava il senato e il popolo di Roma oppure il nome della legione di appartenenza o il comandante oppure l’imperatore, mentre venivano “marcati” per infamia i disertoriNelle società tribali erano i re e i nobili a tatuarsi o comunemente i ricchi; i tatuatori erano trattati con gran rispetto e ricompensati con molto denaro.Nei villaggi le donne continuavano a mantenere, più degli uomini decorazioni tatuate e incise, che volevano esprimere vanità, civetteria, desiderio di seduzione.la cultura polinesiana più di qualsiasi altro popolo ha contribuito all’evoluzione, e successivamente alla diffusione del tatuaggio nel mondo.Oggi,per alcuni portare un tatuaggio significa seguire la moda decorando il proprio corpo per un fatto puramente estetico.Per altri invece i tatuaggi sono un modo per comunicare rivelando gli aspetti più profondi del proprio carattere.La scelta del disegno e della zona da tatuare non è mai neutra, ma rimanda al mondo dei simboli facendo emergere i meandri più nascosti all’interno dell’individuo, il suo vero carattere il suo vero IO........ Bene! Spero che il mio post vi sia piaciuto, ne scriverò un infinità per voi.Qui di seguito scrivo due righe su di me per darvi l'idea del mio modo di essere L’imprevedibilità è qualcosa che non è numerato, definito, codificato. Quello che vale per le altre persone non vale per il Joker.La mia unica regola è l’assenza di regole! Studio, curiosità, capacità di mantenere occhi e intelletto aperti sul mondo sono i fondamenti del mio essere. Possiamo dire che all'origine vi è il piacere di raccontare storie, leggendo tra le righe nascoste. In fondo la letteratura nasce ovunque-Quindi Benvenuti nel mio mondo!!
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ETIMOLOGIA E SIGNIFICATO DEL TERMINE ESOTERISMO
2019-03-18 21:03:33
La parola esoterismo evoca atmosfere oniriche, simboli difficili da decifrare, elementi criptici il cui significato è accessibile solo a pochi.L’esoterismo si basa sulla conoscenza di segreti da condividere e non divulgare, per non tradire un patto che si stringe tra i membri di una ristretta comunità che condivide i segreti della conoscenza.Nell’antica Grecia esistevano i riti misterici legati a due divinità principali: Dioniso e Demetra.Gli iniziati che venivano ammessi a frequentare le cerimonie rituali erano obbligati a non divulgare i misteri che, secondo la tradizione, infrangevano le barriere tra la vita e la morte, lasciando intravedere scenari di felicità agli iniziati.L’esoterismo è qualcosa di molto simile, in quanto l’etimologia del termine, derivata dal greco, fa riferimento a ciò che è addentrato in profondità e che può essere, quindi conoscibile solo a pochi, distinto da ciò che si trova al di fuori di questo cerchio immaginario e che viene definito exoterico.Il termine esoterico fu usato per la prima volta nel XVIII secolo e da allora si è diffuso sempre di più.I cultori dell’esoterismo ritengono di essere in possesso di verità nascoste, destinate, nella prospettiva degli iniziati, a cambiare le sorti dell’umanità.L’esoterismo lega le sue radici originarie alla religione, nesso evidente soprattutto nella civiltà greca, ma non solo. Infatti, si ritiene che sia connaturata a ogni religione una valenza esoterica che si identifica con una verità estremamente complessa che diventa sempre più composita e diversificata, man mano che si arriva all’essenza di ciò che può essere colto solo da menti elette.Esoterismo e religione, secondo alcuni, rappresenterebbero, dunque, due facce della stessa moneta, ma è davvero così?E’ sicuramente molto suggestiva la metafora dell’albero, usata dalla studiosa Sala Batà per individuare le diramazioni da un filone esoterico originario da cui si sarebbero poi formate successivamente le altre religioni, ma bisogna anche considerare che anticamente alcune cose non avevano un’identità ben definita e successivamente cambiarono radicalmente.A prescindere, dunque, dalle classificazioni e categorizzazioni, l’esoterismo equivale a conoscenza di verità gelosamente custodite ammantate di un alone di suggestione e mistero...... Bene! Spero che il mio post vi sia piaciuto, ne scriverò un infinità per voi.Qui di seguito scrivo due righe su di me per darvi l'idea del mio modo di essere L’imprevedibilità è qualcosa che non è numerato, definito, codificato. Quello che vale per le altre persone non vale per il Joker.La mia unica regola è l’assenza di regole! Studio, curiosità, capacità di mantenere occhi e intelletto aperti sul mondo sono i fondamenti del mio essere. Possiamo dire che all'origine vi è il piacere di raccontare storie, leggendo tra le righe nascoste. In fondo la letteratura nasce ovunque-Quindi Benvenuti nel mio mondo!!
Io sono il Joker
QUALI IMPLICAZIONI CI POSSONO ESSERE TRA MASSONERIA ED ESOTERISMO?
2019-03-18 20:53:34