FUTURE COIN

Top Founder President

FUTURE COIN

Top Founder President

Sto attraversando un ponte in Olanda e alla mia destra c'è una "chiusa" che protegge un "polder" (tratto di mare asciugato)

2018-08-24 07:24:36

Uno dei più significativi esempi di polder è quello di Beemster, nei Paesi Bassi, dal 1999 patrimonio dell'UNESCO creato nel 1612. Un polder è una invenzione olandese che ha cambiato per sempre la fisionomia dell’Olanda e che è stata usata in altre varie parti del mondo successivamente. Il polder è tratto di mare asciugato artificialmente attraverso dighe e sistemi di drenaggio dell’acqua. I Paesi Bassi sono chiamati così poiché una vasta parte del loro territorio è al di sotto del livello del mare. Per aumentare le terre necessarie all’agricoltura, e a una crescente popolazione gli olandesi hanno costruito dighe e canali via via più grandi e ingegnosi. Le opere di ingegneria idraulica necessarie a battere il mare vennero avviate nel Medioevo, con la costruzione delle prime dighe di legno, terra e sassi a protezione dei terreni dalle inondazioni. I primi esperimenti di prosciugamento di tratti di paludi costiere o di mare aperto furono realizzati nel XII secolo intorno alla città di Bruges. La tecnica fu perfezionata soprattutto ad opera degli Olandesi nei secoli successivi. Oggi oltre la metà della superfice di terreno ottenuto con la tecnica dei polder nel mondo si trova in Olanda. Con questo sistema, tuttora in atto, i Paesi Bassi hanno aumentato il loro territorio di circa 7.000 km quadrati. Nel XVII secolo il perfezionamento delle tecniche portò all’introduzione dei mulini a vento, che sfruttavano la forza del vento per risucchiare l’acqua e, rigettare poi in mare quella rimasta all’interno delle dighe. Oggi il compito viene svolto da grandi pompe che funzionano elettricamente, le idrovore, in grado di evacuare centinaia di migliaia di Litri di acqua al minuto.

FUTURE COIN

Top Founder President

Ed ecco alle mie spalle un bellissimo mulino, simbolo incontrastato dell'Olanda, ad oggi se ne contano circa 1000!!!

2018-08-23 14:22:39

Storicamente, i mulini a vento olandesi avevano molte funzioni. La più importante era probabilmente pompare l’acqua dal terreno e reimmetterla nei fiumi al di là delle dighe, per ottenere terreno coltivabile. Nel quattordicesimo secolo i mulini vuoti all’interno erano usati per far funzionare enormi ruote che prosciugavano i terreni acquitrinosi. Il Mulino de Roos a Delft è nato ad esempio con questa funzione, e solo nel diciottesimo secolo è stato ricostruito su una base in pietra più alta; oggi è stato restaurato ed è visitabile. Ad Amsterdam c’è il Mulino de Otter, l’unico mulino-segheria ancora in attività. Esistono oltre mille mulini a vento in Olanda; alcuni sono ancora utilizzati per il prosciugamento del terreno, ad esempio un paio dei diciannove mulini di Kinderdijk. Anche il Mulino de Otter, ancora attivo ad Amsterdam, ha la stessa funzione. Il Mulino de Valk (“Il Falco”) di Leida, ora restaurato, è tornato a macinare il grano, ed è anche un museo, a testimonianza della storia dei mulini a vento n ella zona. I pochi mulini ancora in attività stanno per perdere la loro energia: i palazzi intorno si fanno sempre più alti, quindi le pale dei mulini non possono più catturare tanto vento quanto in passato.

FUTURE COIN

Top Founder President

L'Olanda è attraversata da innumerevoli fiumi e canali, in molti tratti non ci sono ponti ma c'è il modo di attraversarli!!

2018-08-22 12:28:46

Eccomi attraversare una sponda di un fiume, evitando di fare un giro molto ampio per trovare un ponte, il costo del trasporto e' molto abbordabile 0.80 cents!

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94