Elisa Renaldin
Certo, #riunirsi tutti intorno a un tavolo è un'altra cosa, lo sappiamo. Ma isolarsi e impigrirsi è peggio. La #mente va tenuta attiva, il #sentimento che ci ha sempre fatti ritrovare di persona va tenuto acceso, così come la #voglia di #vedersi. E' vero, c'è il filtro dello schermo, ma questo non è un limite e, anzi, la connessione online ci consente di non perderci, di tenerci virtualmente per #mano, di darci #incoraggiamento. Possiamo ancora #ispirarci e stimolarci a vicenda. Possiamo ancora inventarci delle bellissime cose. Domenica 26 ci appelleremo ai ricordi dell'#infanzia, ad un #sogno, ad un #desiderio che ripescheremo dal cassetto del tempo passato...per ossigenarlo in vista del #futuro. Sono sempre i #pensieri ad orientare e #ispirare le #azioni. Ci vediamo alle 10, su Zoom https://us02web.zoom.us/j/87638773449
Elisa Renaldin
Perché insisto tanto su questa cosa del "no lament event?" Perché, gente, siamo circondati da tristezza, demoralizzazione e disfattismo. Sono tendenze innate in condizioni normali, figuriamoci adesso che siamo chiusi in casa e la #mente rischia di svolazzare verso scenari catastrofici. E allora occorre generare una #controtendenza, un'inversione di marcia, un raddrizzamento del #pensiero e dell'#atteggiamento. Occorre uno #sforzo? Certo che sì. Occorre #agire concretamente? Certo che sì. E riunirsi tra persone che condividono lo stesso scopo e hanno a cuore il fatto di trovare #soluzioni anziché problemi, e si impegnano per rimanere orientate alle #possibilità positive anziché a quelle negative, ha un valore enorme. Questo è il ritrovo per chi si sente un pesce fuor d'acqua e nuota sempre controcorrente, desideroso di trovare altre menti #positive, #brillanti, #creative.
Elisa Renaldin