Elisa Renaldin
La mente è come un cane sciolto che vaga per la strada, annusando la pipì degli altri cani. E’ attratto dagli odori, e non si cura della traiettoria da seguire, dei pericoli da evitare, dei richiami del padrone. Se abbiamo abituato la mente a tutta questa fasulla “libertà”, non potremo tenerla al guinzaglio tanto facilmente, ma probabilmente nemmeno ci accorgeremo che in men che non si dica è già uscita dall’uscio per andare a usmare ogni genere di odore che l’attiri. L’unica possibilità è rendersene conto, imponendo alla mente di sostare dove noi decidiamo. - Dal libro “Riaccenditi!” di Elisa Renaldin, Anima Edizioni scoprilo qui: https://elisarenaldin.it/libro/
Elisa Renaldin
Può darsi che le storie che abbiamo vissuto o, per dirla tutta, che ci siamo raccontati per mille ragioni difensive comprensibili, abbiano un tantino distorto sia la visione della realtà, sia la visione di noi stessi. Può essere che a un certo punto, se leviamo i vuoti e saniamo i bisogni, ci accorgiamo di non aver più bisogno della presenza di tizio o di caio, e che improvvisamente le nostre priorità, i nostri desideri ed esigenze, cambino. - Dal libro “Riaccenditi!” di Elisa Renaldin, Anima Edizioni https://elisarenaldin.it/libro/
Elisa Renaldin