Elisa Renaldin

Grazie. Grazie ai miei simili che si sono avvicinati e si stanno radunando, sentendo il richiamo di un Sentimento comune. Grazie ai cuori aperti, che lasciano entrare le emozioni dell'Anima, affinché la parte migliore dell'Uomo si manifesti. Grazie a coloro che si stanno unendo in una lotta senza armi per costruire il Nuovo. Grazie a chi si è unito con le azioni, con la mente e con gli intenti, per andare tutti nella direzione del Futuro che vogliamo. Grazie a chi manifesta amore, vicinanza, volontà, desiderio di contribuire, disponibilità, apertura, fratellanza, entusiasmo nel creare. Grazie a chi non ha paura, a chi ancora ha voglia di abbracciarsi, guardarsi, sentirsi, riunirsi. Grazie ai miei simili che stanno arrivando e vogliono, assieme a me, mettere le basi per un Nuovo Mondo. Io e molti altri siamo qua, pronti, stiamo agendo, stiamo pianificando, stiamo realizzando. Chi vorrà essere dei nostri troverà la porta aperta, col desiderio di manifestare le nostre più alte Visioni. Grazie a chi sostiene col pensiero e con l'energia, grazie a chi partecipa, grazie a chi divulga, grazie a chi c'è. Vi cercavo da una vita ed eccovi qua, pronti a camminare insieme a me. Siamo l'esercito dei Guerrieri senza spada, che creano il sentiero ad ogni loro passo. Tanta espansione, tanta determinazione, tanta dedizione. Grazie.

Elisa Renaldin

Tempi duri, per i puri di Cuore. Tempi cupi, per i coraggiosi dell’Anima. Siamo alla battaglia finale, in cui veniamo sottoposti alle ultime angherie. C’è la somma di tutto quello che è stato perpetrato contro il genere umano, amplificato a livello planetario. Subiamo attacchi mentali, energetici, fisici, emotivi, e abbiamo solo noi stessi come strumento di difesa. Ma non siamo soli, anche se tra disposizioni assurde, divieti, censure e distanziamenti fisici e sociali, tentano in tutti i modi di dividerci, di frammentarci, di sfiancarci. Ma noi sappiamo che è una battaglia sui piani sottili, e che possiamo restare uniti. Il mondo iniziamo a crearlo interiormente: ciò che accade dentro di noi, si riversa nella realtà materiale come un fiume in piena. La battaglia è anzitutto nei piani sottili, e il controllo che dobbiamo avere è solo ed esclusivamente della nostra mente. Non lasciamola vagare in visioni catastrofiche del futuro, non lasciamola fantasticare su ipotesi negative, non lasciamola scorrazzare in vaneggiamenti disfattisti. Restiamo coscienti, ma saldi nelle nostre intenzioni di Pace e Rinnovamento. Siamo in tanti ad essere orientati verso il Nuovo, non demordiamo. Le minoranze hanno sempre segnato la storia, e questa volta non sarà diverso. Siamo qui per questo, il nostro scopo è resistere, proteggere, procedere, creare, amare, vivere. Non priviamoci delle nostre qualità, non mortifichiamoci, non spegniamoci, non stanchiamoci. Tutto il lavoro fatto finora su noi stessi serve adesso. Abbiamo allenato i muscoli dello Spirito, ora dobbiamo metterli al Servizio. Manteniamo la Pace nel Cuore, ma senza perdere lo Spirito Guerriero, nobile, determinato, di chi sa che le realizzazioni avvengono con l’unione di Intenti di Anime Coraggiose. Forza: il Futuro è nostro.

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Elisa Renaldin

LA NUOVA SOCIETA' La Nuova Società sarà composta da Individui liberi e autodeterminati, che agendo in onore e rispetto, si assumeranno la piena responsabilità di ogni loro singola azione e decisione. La Nuova Società darà nuova vita a vecchi valori e principi, ricostituirà la Condivisione, l’Unione, la Solidarietà, la protezione dei più deboli, la valorizzazione dei talenti. La Nuova Società darà lustro a ciò che è sempre servito all’evoluzione dell’Uomo e della sua Coscienza: una visione olistica e unitaria, la spiritualità, la connessione con gli elementi naturali, la conoscenza, la valorizzazione dei talenti e delle abilità, l’uso dell’arte e della creatività. La Nuova Società creerà degli scambi equi, garantirà la sussistenza a tutti, una dimora, di che vivere, sapendo che la prosperità di uno è la prosperità di tutti, e che la sofferenza di uno è la sofferenza di tutti. La Nuova Società si impegnerà per garantire il benessere e la salute, abbandonando vecchi paradigmi scientisti e abbracciando una visione globale e omnicomprensiva. La Nuova Società darà valore e risalto alle capacità individuali, e aborrirà ogni violenza e sopruso, e consentirà ad ognuno di vivere facendo ciò che ama fare, ciò che desidera fare, ciò che è bravo a fare. Tutti vorrebbero vivere in una Società così, ma in pochi sono pronti. Occorre abbandonare molte certezze, fare a meno delle credenze, lasciare indietro gli assunti, le menzogne, gli inganni. Occorre uscire dai recinti percettivi e mettersi in discussione, esplorare, vivere pienamente, ricercare il meglio di se stessi, impegnarsi per Essere. Occorre aborrire il concetto di “mors tua, vita mea” e tornare ad una collaborazione che consenta il fluire della gioia, dell’amore, della fratellanza. Ormai siamo molto vicini, e non ci sono alternative: o si sosta nel vecchio, o si traghetta nel Nuovo. Non scegliere, è una scelta, perché optare per il Nuovo necessita di prese di posizione chiare e definite.

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