Antonio Scandola

2023-08-27 14:28:17

Adesso basta!!!

Difficilmente parlo di me stesso. Questo per due motivi. il primo perché forse non interessa a nessuno o quasi. Il Secondo è perché sono una persona riservata. Però questa volta faccio una eccezione. Per 17 lunghi anni ho vissuto fuori dall'Italia. Sono stato in due continenti, 5 Stati e 7 differenti città isole comprese. Quindi posso dire di sapere cosa significa essere un migrante ed affrontare le difficoltà di adattamento a leggi, norme, usi e consuetudini totalmente differenti da quella del mio Paese. Però è la partenza la base di tutto. Infatti i miei spostamenti sono stati sempre in aereo, con documenti in regola e la vita già organizzata prima di arrivare in un posto nuovo. Avendo lavorato sempre come autonomo ho dovuto organizzare tutto da solo. Ho trovato difficoltà? Certo! Ma essendo in regola le ho superate e sono stato accolto in ogni luogo con molto rispetto. È da qui che bisogna partire. Non è possibile permettere una migrazione di massa dall'Africa in Italia anche perché tutti gli africani qui non ci stanno. Quindi bisogna impedire le partenze anche se organizzate dai trafficanti di persone. Quindi punto numero uno blocco terrestre e navale. Certo il diritto del mare obbliga a salvare le persone Però una volta messe in sicurezza sulle nostre navi non obbliga a farli entrare nel Paese se privi di documenti, visti, ecc, ma dotati di telefoni di ultima generazione con numeri italiani. In realtà stanno islaminizzando l'Europa partendo dall'Italia. Ma come ognuno di noi fa entrare in casa propria solo chi vuole, la Meloni, padrone di casa dell'Italia, deve poter fare lo stesso. Altrimenti è il caos. L'assistenza è l'integrazione saltano. Il lavoro non si trova e le persone finiscono definitivamente in mano alla malavita. Questo porta a scippi, rapine, occupazioni di immobili e última moda stupro e violenza gruppo. Ovviamente vedendo l'immunità nei confronti degli immigrati anche i ragazzi italiani si stanno adeguando. Così nascono gli stupri dove poi le vittime vengono indicate come consenzienti. La mia generazione, fine anni cinquanta, è cresciuta in discoteca. Aspettavamo con ansia il sabato sera, con chiusura massimo alle 2 di notte, e la domenica pomeriggio per andare a " cuccare" le ragazzine con le quali passare alcune ore felici. Ma mai ci era venuto in mente di violentarle. Come potete pensare che una ragazza di 15/16 anni ed a volte piu giovani, circondata da 10 o piu ragazzi più o meno coetanei che la toccano da tutte le parti, la picchiano e a volte la drogano possa essere consenziente ad avere uno o piu rapporti con ciascuno di essi.? Occorrono pene severissime. Pene differenti dal carcere. Castrazione chimica o peggio evirazione. L'alternativa è una guerra fra poveri che purtroppo è gia iniziata e che, col passare del tempo, sara'sempre piu violenta. Vorrei vedere cosa farebbe solo uno di tutti i sinistroidi che vogliono porti aperti senza regole, venisse chamato per comunicagli che la propria figlia e stata violentata da un branco di ragazzi, che pero hanno detto che era consenziente. Il male non si augura a nessuno, ma a volte è necessario perché il mondo si svegli e faccia rispettare le proprie leggi. E tu che mondo vuoi?

Antonio Scandola

2023-08-14 14:35:45

La fine della guerra è vicina.

Come ho gia scritto varie volte la guerra è una porcheria e non dovrebbe esistere. Purtroppo la sete di potere e la voglia di dominare il mondo le crea costantemente. Pero dopo la fine della seconda guerra mondiale non siamo mai stati cosi vicini ad un conflitto su larga scala. Nonostante cio che ci vogliono far credere il colpevole di tutto questo è Biden, che ha iniziato una guerra per procura alla Russia che potesse destabilizzare l'europa. Gli USA hanno contato troppo sulla loro tecnologia, che gli ha fatto vincere le due guerre mondiali. Oggi paesi come Russia, Cina, India hanno la stessa qualita di armamenti se non forse superiore. Altro errore è stato quello di contare sull'aiuto incondizionato di un'Europa, che poi, si e dimostrato, tanto unità non è. Cosi l'America ha messo in ginocchio la economia europea pensando che la Russia non avesse la possibilita di sopravvivere ad un conflitto a medio/lungo termine. In realtà è avvenuto esattamente il contrario. L' Europa è crollata e gli USA hanno dovuto fare una deroga al loro piano economico per non finire in default. Adesso manca poco tempo alle primarie americane e l'amministrazione Biden si sta scatenando contro Trump per evitare che le possa vincere. Purtroppo la maggior parte degli americani è stufo di vedere miliardi di dollari buttati ad armare un esercito che mai da solo avrebbe potuto sconfiggere la Russia. Ora piano piano Biden si ritirerà e lascerà l'Ucraina al suo destino. Quindi i nostri figli e nipoti studieranno la geografia europea dove l'Ucraina non esisterà più. Infatti la Russia ampliera le regioni da annettersi e le altre saranno divise fra Polonia, Estonia e Moldavia che , alla faccia della UE si sono già accordate su come dividersi quello che sarà lasciato libero dalla Russia. Per quanto riguarda la tensione con la Cina Biden mostra i muscoli inviando navi, sommergibili e portaerei che però navigano in acque internazionali e si guarderanno bene dal sparare un solo colpo. Appena firmata la resa dell'Ucraina tutte le navi ritorneranno alla base lasciando la Cina libera di agire come vuole per risolvere un problema che voleva essere trasformato in un conflitto internazionale e si concluderà come un conflitto regionale dove l'occidente non vorrà metterci il becco. Il mondo dominato dall'America sta per finire e ci avviamo ad un dominio Russo/Cino/Indiano che durerà per molto tempo in quanto Nazioni autosufficienti, economicamente e tecnologicamente forti, ma soprattutto giovani.Gli USA hanno fatto cose buone e altre meno basandosi sempre sul potere politico/militare, che però era destinato sparire appena trovato un sistema uguale e più forte. Ed è quello che sta succedendo oggi. Speriamo che i nuovi " padroni" del mondo imparino la lezione e ci portino verso un mondo più libero e giusto. La guerra per fortuna sta per finire., Bye bye USA.

Antonio Scandola

2023-08-13 15:30:52

Salario mínimo..... La soluzione ideale

Adesso che veramente siamo arrivati al taglio della maggioranza dei percettori del reddito di cittadinanza la sinistra si sveglia ed attacca con il concetto di salario minimo. La questione è spinosa perché dicono, che il rischio sia quello che tutti i contratti vadano verso il basso. La cosa è falsa perche basterebbe congelare tutti i salari superiori al minimo e portare quelli inferiori al minimo che la questione potrebbe essere risolta. In realtà la situazione è molto piu complessa. Bisognerebbe creare un paniere di cose indispensabili per una vita dignitosa divisa per regioni. Infatti la vita a Milano e Roma è molto piu costosa di quella di Cagliari o Messina. Una volta fatto questo bisognerebbe vedere l'isee di ciascuna famiglia e calcolare in base al numero di persone qual'e' la cifra minima che ogni famiglia dovrebbe avere. Poi presa per buona la divisione fra ultrasessantenni e gli altri organizzarsi perche tutti, in base alle proprie capacita possano trovare un lavoro. Se poi una persona vuole migliorarsi potrà seguire dei corsi per raggiungere le competenze necessarie. Per fare questo bisogna fare due cose. La prima devono scomparire i contanti e tutto deve essere elettronico e tracciabile per sapere qual'e' il vero reddito di ciascuna famiglia. Secondo devono scomparire i concorsi pubblici. La pubblica amministrazione deve poter assumere e licenziare i propri dipendenti come una azienda privata. Fatto questo lo Stato saprà come e dove intervenire per i cittadini italiani perché tutti abbiano la cifra minima per una vita dignitosa.Lo Stato ha l'obbligo di aiutare chi è in difficolta perche possa riprendersi e ritornare a lavorare. Perche il lavoro è la dignita dell'uomo. Ma non puo essere un ente assistenziale nei confronti di chi vuole farsi mantenere a vita. Ovviamente lo sara nei casi di impossibilita al lavoro con degli aiuti extra alle famiglie che hanno persone incapacitate a lavorare. Pero non puo mantenere migliaia di persone che non vogliono far nulla o che si sono abituate a lavorare in nero o fare un doppio lavoro uno dei quali non ufficiale togliendo un posto a chi in realta lo necessita. Quindi il problema non si risolve solo ponendo una cifra minima all'ora ma implica radicali cambiamenti dell'economia reale affinché il rapporto Stato/cittadini diventi un rapporto collaborativo dove ognuno compia la sua parte perche tutto il sistema funzioni e che tutti, o la maggior parte, perché qualche furbetto esisterà sempre, possano vivere una vita dignitosa.

L'alternativa è avere pochi benestanti sempre piu benestanti ed il resto sotto la soglia di povertà e questo creerà la guerra fra poveri. Sinceramente non è quello che vorrei vedere.

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