L'Italia che vorrei
Siamo a Pasqua e speravo di poter scrivere qualcosa di utile e positivo, ma purtroppo la politica e le guerre mi costringono a fare diversamente. Premetto che faccio parte della generazione fine anni '50 che ha avuto la fortuna di vivere da giovane i due decenni forse più belli della storia del nostro Paese. Pensare di poter rivivere quei momenti non è un sogno è solo una mancanza di volonta' politica che ha portato all'isolamento delle persone, che comunicano quasi solamente per internet, all'egoismo ed alla perdita del dialogo familiare e di coppia. Su come usare internet ho già scritto vari articoli che potete andarvi a leggere. Quello su cui voglio fermarmi è sulla dipendenza politica dei governanti europei. Al di là delle idee politiche vi è stato un momento in cui l'italia ha avuto dei leader a livello mondiale. I vari Saragat, Berlinguer, Almirante, Moro , ecc sono solo alcuni nomi. Loro hanno rifatto l'Italia del dopoguerra ponendo delle basi politiche forti e stabili, il concetto di famiglia normale, padri, madri e figli, e soprattutto il dialogo generazionale. Poi, eccetto Il Cavaliere, la classe politica italiana ha abbassato di molto il suo livello, e, con l'avvento della UE si è fatta calpestare a destra ed a manca. Governi di qualche mese che invece di pensare al bene del Paese pensavano solo a distruggere le norme del governo precedente, prima di cadere a loro volta. Così USA ed Europa hanno avuto tutto il tempo di prendere le redini del comando "schiavizzando" molti paesi specialmente quelli dell'area mediterranea. Abbiamo avuto un forte abbassamento del livello culturale perché governare un Paese di persone"ignoranti" e molto più facile che dover avere a che fare con persone pensanti con la propria testa. Così siamo arrivati ad un passo dalla terza guerra mondiale. E tutto per colpa della politica espansionistica degli USA. Per risanare il nostro Paese, non servono miracoli, migliaia di leggi nuove o di cambi della Costituzione. Basta applicare le leggi esistenti, adeguandole ai tempi, ed uscire dalla dipendenza americana. La Russia ha inventato il Brics e la Cina ha deciso di sostituire l'attuale economia lineare con quella circolare. Qui dobbiamo andare. La UE così non serve. Meglio tornare ai singoli Stati e della UE tenere solo la moneta unica e la libera circolazione dei cittadini europei. Cambiare l'attuale economia eliminando i soldi fisici, il perché in vari articoli, obbligare i magistrati a fare i magistrati cioè coloro che fanno rispettare le leggi fatte dal parlamento e non credendo di poterle cambiare od interpretarle come più fa comodo sono due delle cose importanti da fare. Ma la cosa più importante è la cultura. Basta con interrogazioni programmate e politizzazione delle scuole. Noi, piccoli come siamo, abbiamo portato arte e cultura in tutto il mondo. Abbiamo quasi l'80% delle opere artistiche del pianeta. Vogliamo la Pace, ottenuta con il dialogo, e tornare ad occupare quel ruolo di leader mondiali che per oltre 2000 anni abbiamo sempre avuto. Come ognuno di noi fa entrare a casa propia solo chi vuole, così i nostri governanti devono fare con l'Italia, che è la loro casa. Poche norme e leggi ben applicate ed un'alta cultura generale cambieranno le cose. L'alternativa sono le atomiche. Quanti di noi vedranno il domani se non torniamo subito ad applicare ciò che abbiamo senza fare sogni di gloria o di potere? Io sinceramente gradirei non essere polverizzato dalle radiazioni atomiche e spero anche nessuno di voi. Ed allora dobbiamo agire subito prima che gualcuno schiacci il bottone......