Veniamo al mondo dotati di un grande potenziale genetico, e pure pochi lo sanno utilizzare. Ciò che ci permette di sviluppare il nostro potenziale sono gli stimoli che riceviamo durante la crescita. Un bambino che cresce in un ambiente educativo stimolante moltiplicherà per un numero maggiore le sue potenzialità rispetto a chi si trova in condizioni di denutrizione emozionale, affettiva cognitiva e morale. È questa la grande responsabilità dei genitori, degli insegnanti e di tutti coloro che si prendono cura delle generazioni più giovani. Disperdere questo potenziale significa generare infelicità, comportamenti autolesionisti, dipendenze d'ogni genere. L'essere umano non è nato per soffrire ma attraverso la sofferenza raggiungere la vera libertà: amare ed essere amato. E il viaggio continua...
A me piace la parola "Oltre".
Oltre è una cosa che non si vede, ma che percepisci. Oltre le cose, oltre le paure, oltre gli incubi, oltre quelle barriere che ognuno di noi crea per non far vedere quanto in realtà possiamo essere fragili. Oltre le mani e i corpi, oltre le apparenze, oltre le cose che diciamo, ci sono le cose che siamo, quello che non diciamo, quello che non mostriamo, ci sono i nostri mostri, il buio, il nostro fuoco. Oltre quello specchio c'è chi in realtà siamo.