Michelle jacotey

A Città del Messico ci sono molti luoghi che nascondono leggende terrificanti, in particolare quelli che ricevono milioni di turisti e turisti ogni giorno. Questa è la storia di fantasmi che abita la Basilica di Guadalupe. È uno dei luoghi più frequentati di Città del Messico - e non solo il 12 dicembre. La sua attuale struttura è nata il 12 ottobre 1976; tuttavia, esiste un altro edificio che è stato costruito molti anni prima, noto come "l'antica Basilica". Da quando fu costruito quel vecchio edificio, intorno al 1709, milioni e milioni di persone hanno visitato il luogo con lo scopo di mantenere gli ordini, raccogliere preghiere o semplicemente visitare la città. Tuttavia, c'è un visitatore che è riuscito ad attirare l'attenzione di tutti a causa dei dettagli "piccoli" e "insignificanti" che non è più vivo. Secondo quanto riferito, il fantasma di una donna visita frequentemente la casa della Vergine di Guadalupe. Prima che qualcuno possa vederlo nel recinto, è comune sentire un leggero tintinnio di campane, la cui origine nessuno è stato in grado di decifrare. Si dice che abbia sempre una o due candele in mano. Sono "magici" perché non escono con la pioggia o il forte vento che viene a presentare a Città del Messico. Cammina intorno alla Basilica, visita sia il vecchio che il nuovo edificio e si dirige decisamente verso uno degli altari. Quindi inizia a pregare fervidamente, le sue preghiere sono di solito ascoltate dai visitatori, ma nessuno osa guardarla in testa. Successivamente, la donna va agli altari, a volte a piedi e a volte in ginocchio, e lascia un'offerta. Una volta terminata la tua routine ben nota, alzati e - letteralmente - attraverso i muri o entra in accesso chiuso. Alcuni addirittura dicono che a volte scompare proprio così. Fino ad ora nessuno conosce la storia della donna o il motivo per cui continua ad andare in Basilica. Molti credono che sta adempiendo un mandato - eterno - o che ha molti in attesa di stabilirsi in questo mondo prima di poter finalmente riposare in pace.

Michelle jacotey

Según cuentan las bocas chilangas, todo ocurrió una noche, en la cdmx mexico hace ya varias décadas, cuando una pequeña se vio en la necesidad de salir precipitadamente de su casa alrededor de las dos de la madrugada, pues su madre enferma necesitaba una medicina urgentemente. La niña se arropó con un pequeño abrigo, tomó algo de dinero y salió en busca de una farmacia abierta. A pesar de que son escasos los autos que transitan a esa hora ella prefirió ser cuidadosa y esperar pacientemente a que el semáforo marcara el alto (por si acaso). Así caminó varias cuadras hasta que llegó a la esquina de Gabriel Mancera y Eugenia. Tal como lo había hecho antes, esperó a que el semáforo cambiara a rojo y cuando así sucedió, la pequeña bajó de la banqueta y comenzó a cruzar la conflictiva calle sin percatarse de que un auto se acercaba a ella a gran velocidad. En cuestión de un abrir y cerrar de ojos el auto la impactó y el cuerpo de la niña voló por los aires. El imprudente conductor no se detuvo a ver el estado de la pequeña y como si nada hubiera ocurrido siguió su camino a toda velocidad, mientras que ella agonizaba en medio de la calle. La niña quedó tendida en la vialidad, mientras la vida se le iba escapando poco a poco. Pasó un buen rato hasta que por fin la ambulancia llegó para auxiliarla, pero nada pudieron hacer pues ella ya había muerto completamente sola. Se dice que desde entonces, alrededor de las 2 de la madrugada, el alma de la pequeña se presenta en la calle como una silueta blanca que se interpone entre los autos que van a gran velocidad, provocando que choquen al intentar esquivarla. Esto a manera de pequeña venganza por aquel conductor que le arrebató la vida en un segundo. Actualmente en dicha intersección no hay algo (como una cruz) que señale que alguien haya sido atropellado ahí; no obstante los vecinos sí conocen el relato y algunos hasta se muestran orgullosos de trabajar o vivir en el punto exacto donde nació la leyenda; mientras que otros, aunque la conocen, prefieren no hablar de ella.

1  
Michelle jacotey

Secondo la bocca dei chilangas, tutto è successo una notte, a Città del Messico diversi decenni fa, quando una bambina ha avuto bisogno di correre fuori di casa verso le due del mattino, perché sua madre malata aveva bisogno di medicine urgentemente . La ragazza si avvolse in una piccola giacca, prese dei soldi e se ne andò alla ricerca di una farmacia aperta. Sebbene ci siano poche macchine che viaggiano in quel momento, preferì stare attenta e attendere pazientemente che il semaforo segnasse la fermata (per ogni evenienza). Quindi ha camminato per diversi isolati fino a raggiungere l'angolo di Gabriel Mancera ed Eugenia. Come aveva fatto prima, aspettò che il semaforo diventasse rosso e quando ciò accadde, la bambina scese dal marciapiede e iniziò ad attraversare la strada travagliata senza accorgersi che un'auto si stava avvicinando ad alta velocità. Nel giro di un battito di ciglia la macchina la colpì e il corpo della ragazza volò in aria. L'autista spericolato non si fermò a vedere lo stato della bambina e, come se nulla fosse accaduto, continuò a camminare a tutta velocità, mentre si agonizzava in mezzo alla strada. La ragazza giaceva sulla strada, mentre la vita stava gradualmente scappando. Passò un bel momento fino a quando finalmente arrivò l'ambulanza per aiutarla, ma non poterono fare nulla perché era già morta completamente sola. Si dice che da allora, verso le 2 del mattino, l'anima della bambina sia presentata in strada come una sagoma bianca che si trova tra le macchine che vanno ad alta velocità, provocandone lo schianto quando provano a schivarla. Questa come una piccola vendetta per quel guidatore che si è tolto la vita in un secondo. Attualmente, a quell'incrocio non c'è nulla (come una croce) che indica che qualcuno è stato colpito lì; tuttavia i vicini conoscono la storia e alcuni sono persino orgogliosi di lavorare o vivere nel punto esatto in cui è nata la leggenda; mentre altri, sebbene la conoscano, preferiscono non parlare di lei.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66