Quando i Liberi Muratori sono riuniti in una Loggia giusta e perfetta fanno parte di un meta-organismo.

Ogni massone è una cellula, o se vogliamo utilizzare un termine più esoterico, un Eone, di questo meta-organismo.

È chiaro che le cellule del nostro organismo sono molto diverse tra loro (ognuna con le proprie caratteristiche peculiari) ma tutte insieme (con le proprie diversità) partecipano alla corretta sopravvivenza dell'organismo.

Le diversità tra le cellule sono fondamentali affinché l'organismo possa sopravvivere.

I problemi nascono proprio quando una cellula (o un gruppo di cellule) cercano di prendere il sopravvento sulle altre facendo perdere così all'organismo quel delicato equilibrio (omeostasi) producendo una neoplasia.

Nessuna cellula deve prevalere sulle altre ma è anche vero che ogni cellula (avendo caratteristiche diverse) ha anche bisogni e necessità diverse.

In massoneria (e non solo) la diversità deve essere funzionale ad un scopo comune.

Anche l'insegnamento comune (tradizionale) deve essere diversificato in base alle differenti esigenze.

Mi piace concludere queste considerazioni con una frase di Don Milani: «Non c'è nulla che sia più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali».

#fr_tat

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"Si può conoscere il cosmo, ma non il proprio ego; il proprio io è più distante di ogni altra stella."

Gilbert Keith Chesterton

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L'essere connessi con D-o non ha niente di ultraterreno, perché altro non è che la manifestazione dell'essenza Divina, sempre intimamente presente in ciascuno di noi.

Questa essenza del Sublime Artefice dei Mondi non entra in noi all’improvviso, ma è qualcosa che non se ne è mai andata.

#fr_tat . ' .

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"Ammirare il Bello, Custodire il Vero, Onorare il Degno, Riproporsi il Buono. Ciò conduce l’Uomo nella vita a Mete, nell’Agire al Giusto, nel Sentire a Pace, nel Pensare a Luce e a Fidar Egli apprende, nella Provvidenza che ogni cosa Regge nell’Universo in fondo al Cuore."

(Rudolf Steiner)