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Forse è la solita banalità sperare in un mondo migliore alla vigilia del Santo Natale però è indubbio, fede o non fede, che domani di 2022 anni fa nacque un uomo che rivoluzionò l'umanità in nome dell'amore, spargendo solo il suo sangue.
Un uomo che risolse ogni conflitto, piccolo e grande, praticando un solo motto: "ama il prossimo tuo come te stesso".
"Ama il prossimo tuo..." Senza distinzioni di razza, di fede, di sesso.
Neppure distinguendo il "buono" dal "cattivo".
Il tuo prossimo devi amarlo senza se e senza ma.
Questa è la dottrina che ci ha voluto insegnare.
E se questa non è la più grande rivoluzione della storia umana, ditemene un'altra.
Infine nacque un uomo con le debolezze degli uomini e con la stessa loro paura di soffrire e di morire che, come "Figlio di Dio", sconfisse la morte e ci consegnò il bene più prezioso: "la speranza della vita eterna", per noi e per tutte le persone che amiamo e che ci hanno lasciato.
In Lui e con Lui possiamo rinascere e migliorarci ogni giorno.
E' tanto difficile, ma proviamoci.
In fondo, se ci pensate, non abbiamo proprio un bel nulla da perdere.
E adesso, altrettanto banalmente, tanti sinceri auguri di BUON NATALE a voi e a tutti i vostri cari.
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«Ci sono dolori
che non riusciamo ad affrontare
e altri
che non riusciamo a perdonare.
E poi ci sono i più potenti,
quelli che ci cambiano.
Tuttavia,
ogni ferita ha creato
aperture, spazi,
per contenere
nuove parti del nostro essere
che non conoscevamo.
Abbi il coraggio
di ricominciare sempre,
il coraggio
di rifiorire ogni giorno.
Chiudi gli occhi, respira e rinasci»
(𝒹𝒶𝓁 𝓁𝒾𝒷𝓇ℴ: 𝘐𝘭 𝘷𝘪𝘭𝘭𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰 𝘥𝘦𝘪 𝘮𝘰𝘯𝘢𝘤𝘪 𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰)
dal libro: https://amzn.to/3xx9Oaq
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Chiedeva l'elemosina , ma il suo zaino era pieno di cibo per cani
Mi raccontò di quanto era importante che il suo amico mangiasse
che era l'unico affetto che gli fosse rimasto e l'unico che lo avrebbe difeso mentre dormiva ,
l`'unico che non lo avrebbe mai abbandonato anche se aveva poco da offrirgli
l`unico che gli dava la giusta considerazione e che gli leccava le ferite
non quelle esterne
ma quelle dell'anima.