Per poter generare un CRM personalizzato, one-to-one, tenendo sempre presente l’obiettivo di soddisfazione durevole, bisogna strutturare la strategia in base a 3 step strumentali:
Yoshua Bengio, principale studioso del deep learning, l'apprendimento profondo, per l'Intelligenza Artificiale afferma che per poter equiparare l'intelligenza umana l'algoritmo deve superare gli schemi e iniziare a domandarsi il "perché" degli accadimenti.
Il deep learning è una tecnica che dal 2012 ha sviluppato gli algoritmi AI portando enormi benefici nei progetti di guida autonoma, riconoscimento facciale e traduzione vocale.
Oggi il DL presuppone un addestramento di dati che si applichi su schemi di dati stessi come per esempio riconoscere un volto da una fotografia, tradurre una voce, ma in realtà opera in modo cieco, in quanto non a conoscenza della causa-effetto degli eventi.
Infatti il cervello umano è in grado di valutare, anche soltanto immaginando, le relazioni causali come per esempio guidare con prudenza anche se non si è assistito a molti incidenti, oppure spiegare perché una particolare immagine possa suggerire una malattia.
Motivo per cui il deep learning in questa fase bisogna utilizzarla con cautela essendo una risorsa ancora incompleta.
Quando gli studi risolveranno questo "piccolo" problema, gli algoritmi saranno più vicini all'essere umano. Cosa ne pensi?
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fonte: weforum.org