Stefano Ban

Top Founder Senior

Stefano Ban

Top Founder Senior

RIFLESSIONI SULLA SETTIMANA PASSATA Da una riflessione fatta sugli appuntamenti della settimana passata, emerge che tanti imprenditori lavorano senza una rotta. Alzano la serranda e via. Qualcuno ha pure dei risultati soddisfacenti, ma non ottimi. Io credo che programmando e monitorizzando le varie operazioni che compongono il lavoro che l'azienda svolge, tutto vada molto meglio. Che si parli di una ditta individuale oppure una grande multinazionale il principio è lo stesso. Ovviamente va applicato in modo diverso. Avere un programma sugli acquisti, monitorizzare le vendite e ricavi, ma anche programmare le operazioni di pulizia e manutenzione fanno parte di un disegno che si chiama azienda. Con un disegno frutto di una visione messa in pratica anche i collaboratori lavoreranno più serenamente e in modo attivo. Ed essere parte di una squadra che unita raggiunge la meta è una cosa che tutti si auspicano. Una situazione I Win ( imprenditore ) YOU Win ( collaboratori ) che rende quell’azienda virtuosa e capace di prosperare nel tempo.

1  
Stefano Ban

Top Founder Senior

IMPOSTA BENE UN PIANO DI AZIONE FIN DALL'INIZIO CON IL TUO CLIENTE Ci sono essenzialmente due tipi di vendita B2B. La vendita one shot e la vendita prolungata nel tempo. La vendita one shot è quel tipo di vendita che si attua al massimo tre volte nella vita di un cliente. Un classico esempio sono i serramenti. Li cambi oggi e poi per vent’anni non hai bisogno di cambiarli ( eccetto qualche esempio sporadico ). La vendita prolungata nel tempo è quella che inizia con un rapporto di fiducia. Le parti si confrontano sul prodotto, sull’offerta e si instaura un rapporto che dovrebbe durare per tanti anni. Con il passare del tempo si dovrebbe rinforzare e le vendite DIVENGONO una naturale esigenza del cliente verso il fornitore. Per questo motivo quando inizi un rapporto lavorativo è bene mettere bene in chiaro le regole fin dall’inizio. Spendere due minuti in più per una spiegazione più dettagliata dei vantaggi e svantaggi, trovare assieme la proposta più adatta alle esigenze e riassumerla poi in una relazione che in molti chiamano preventivo. Quest’ultimo deve essere il più dettagliato possibile. Deve aver ben scritte le regole, l’uso del prodotto, le caratteristiche, l’eventuale recesso e le condizioni di utilizzo e pagamento. Importante è anche far firmare il modulo che consente al trattamento dei dati da parte dell’azienda fornitrice, detto anche modulo privacy. Consiglio di far verificare il modello da un avvocato di fiducia perché le norme sono in continuo cambiamento ed è meglio tutelarsi. Maggiore è la precisione dell’accordo e meno attriti ci saranno nel futuro. Meno attriti equivale a maggior fiducia. Maggior fiducia si traduce in brand positioning. Avere un buon brand positioning equivale ad un passaparola spontaneo da parte dei clienti. Dunque come prendi l’accordo con il tuo cliente in fase di prima visita influenzerà il tuo brand e inevitabilmente il fatturato.

Stefano Ban

Top Founder Senior

REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO AZIENDALE Oggi ho portato avanti un punto del progetto sulla nuova procedura aziendale di un cliente. La realizzazione, avvenuta dopo un paio di riunioni e diversi rilievi fotografici, oggi è arrivata alla versione beta. Assieme al manuale stampato io e il cliente ci siamo messi nuovamente ad analizzare le procedure di ricezione, stoccaggio, conservazione, preparazione e somministrazione degli alimenti. Durante questo lavoro abbiamo preso diversi appunti che verranno inseriti all’interno del manuale. Entrambi ci siamo dati dei compiti da svolgere entro il nostro prossimo appuntamento della prossima settimana. Successivamente programmeremmo un evento formativo che coinvolgerà tutta l’azienda e verranno illustrate le procedure nuove. Assieme a tutto il team si lavorerà per arrivare ad un’efficienza operativa che porti l’azienda a lavorare come da indicazioni da legge e in modo efficiente per tutti. L’obiettivo è quello di lavorare in base alle norme ma in modo più sinergico e produttivo. Questa modalità già sperimentata in altre aziende negli ultimi 10 anni di lavoro permette di individuare i compiti che ognuno svolge in azienda e rafforza il lavoro di squadra portando a risultati voluti che generano benessere per tutti.

1  
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25