Stefano Ban

Top Founder Senior

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WEEK END DEGLI OBIETTIVI 2020 Sono ormai 10 anni che mi prendo del tempo fra la fine dell’anno e l’inizio dell’anno nuovo per fare un punto sull’anno passato e l’anno che verrà. Da 4 anni io e la mia dolce metà abbiamo preso l’abitudine di dedicarci un intero fine settimana di coppia per fare un punto sulla situazione dell’anno passato e programmare come vogliamo vada l’anno che stà iniziando. Durante l’ultimo anno abbiamo iniziato la pratica del tabellone con all’interno gli impegni programmati per il quadrimestre. Per noi è un’occasione per fare un punto sulla situazione, vedere di mettere per scritto gli obiettivi annuali frammentati mese per mese. Inoltre nel tabellone mettiamo gli impegni di tutti e 8 gli abitanti della casa in modo da avere chiara la situazione. Dunque quest’anno abbiamo il punto su 6 anni di tabelloni degli obiettivi annuali e i 4 tabelloni quadrimestrali che ci aiutano ad aver chiara la situazione passata. Usiamo fare la ruota della vita e la ruota di coppia regolarmente durante l’anno. Questi due strumenti ci danno una situazione personale e di coppia in quel momento. Quando uno degli 8 spicchi di una delle due ruote è basso, ci ragioniamo sopra e vediamo di programmare attività per migliorare quel punto. Quest’anno ho iniziato a lavorare sul week end degli obiettivi già due settimane fa. Ho messo dentro nuovi esercizi, una nuova meditazione e un nuovo esercizio. In tale modo oltre al punto sulla situazione dell’anno scorso e del prossimo abbiamo messo giù un punto sulla decade trascorsa e dove vorremmo essere nella decade futura. È importante avere la visione grandangolare a più o meno 10 anni. Guardare al passato per capire dove andare nel futuro è una cosa molto interessante. Da li si mettono giù gli step per arrivare al punto desiderato anno per anno, e di seguito quadrimestre per quadrimestre. In tale modo siamo riusciti a raggiungere obiettivi impensabili. Mettendo il focus sul piccolo passo da fare nel quadrimestre a venire ti porta inevitabilmente a raggiungere l’obiettivo a 10 anni. Oltre a questo io ho una pianificazione degli obiettivi aziendali che comprende anche il piano marketing.

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IL POTERE DEL FOCUS Da anni stò cercando il mio libretto delle istruzioni. Sono una macchina fantastica, ma non ho il libretto delle istruzioni e dunque ho difficoltà ad usare bene le mie capacità. Uno dei problemi che ho sempre avuto è la mancanza di attenzione. Da piccolo mi definivano una peste, ora mi definirebbero un iperattivo con disturbi d’attenzione. Negli anni ho imparato a domare questa iperattività, in parte grazie allo sport. Facendo triathlon ho raggiunto diverse volte i miei limiti fisici per poi “ alzare l’asticella “ e migliorare. Facendo sport di resistenza anche la mente è coinvolta parecchio. Ricordo ancora come sono riuscito ad abbassare i battiti solo con la forza del pensiero in una gara di corsa. Mi sono concentrato, mi sono focalizzato e ho aumentato la velocità tenendo sempre la stessa frequenza cardiaca. Sembra fantascienza, ma con molta pratica è fattibile. Lo stesso ho fatto durante le immersioni. All’inizio consumavo tanta aria, poi mi sono focalizzato sui movimenti e sul respiro ed ho iniziato a divertirmi ☺ avendo più aria a disposizione. Lo stesso principio lo applico nella mia attività lavorativa. Mi focalizzo e mi concentro solo su un lavoro facendolo al meglio e ripetendo l’operazione più volte in meno tempo. Non è una cosa facile, ci sono tantissimi tranelli attorno a me. Rumori, distrazioni visive, notifiche provenienti dal web… Credo che a tanti capiti questo quotidianamente. Ci vuole forza per mettersi in un luogo che ti permetta di essere concentrato, mettere le cuffie con musica rilassante nel sottofondo e.. disconnettersi ! Non è facile ma con l’allenamento ci si può riuscire ☺ e i risultati sono incredibili !

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PIANIFICANDO UN 2020 FANTASTICO In questi giorni noi di BFlab stiamo mettendo giù il piano d’azione per l’anno che verrà ( utilizzando parole comuni e comprensibili ai molti ☺ ). Oltre al piano economico e quello di vendita c’è anche il piano marketing. Nelle realtà produttive che abbiamo definito già da un po’ PICO AZIENDE, cioè con un fatturato fino a 500.000€ e massimo 5 addetti ( titolare compreso ) , fare il piano di marketing è una cosa rarissima. Infatti la maggior parte di queste aziende crede che solamente tirando su la serranda oppure con il passaparola arrivino i clienti, e di seguito il fatturato. Non me ne vogliano male i titolari di esercizi commerciali o i piccoli artigiani con qualche dipendente, ma è proprio così. Da anni sto studiando come si muovono le grandi aziende. Fanno un piano operativo regolarmente. Lo fanno con metodo scientifico, utilizzando dei strumenti che portano direttamente dove si vuol arrivare. Io sono partito dal fatturato desiderato. Quanto lavoro devo fare per arrivare a quel fatturato? Quale percentuale di quel fatturato arriva dai miei attuali clienti e qual percentuale arriva dall’acquisizione di nuovi clienti? Da qui ho il numero di nuovi clienti da acquisire. Giunti a questo punto la domanda sorge spontanea:” come faccio ad avere quel numero di clienti nuovi mese dopo mese ? “ . Mi sono rivolto a un’agenzia per risolvere l’annoso mistero. Un’agenzia ha potenti mezzi a disposizione, improponibili per un’azienda come la mia. Non parlo solo del costo delle licenze annue, ma per tutto il tempo e le conoscenze che servono per arrivare a usare gli strumenti al meglio. Dopo un’attenta analisi del mio cliente desiderato è emersa una corretta immagine delle aziende cui mi rivolgo. Il rating, il fatturato medio, il numero di addetti coinvolti, la vita media dell’azienda. Con questi dati abbiamo messo giù un piano dettagliato di lavoro che in 12 mesi darà i risultati che ci aspettiamo. Una semplice equazione che se svolta correttamente porta a un risultato. L’accademia B2Big mi stà formando, supportando e sostenendo in questo lavoro che porterà ad un totale cambiamento nell’operatività aziendale. Ovviamente raccomando a tutte le aziende che si trovano in una situazione simile alla mia di percorrere questa strada perché lavorare così ti dà serenità e ti permette di vivere in un modo diverso da quello che i piccoli imprenditori sono abituati: minimo 12 ore al giorno per 6 giorni alla settimana . C'è un modo diverso di lavorare, la tecnologia ci può aiutare a vivere meglio e con questi strumenti io ho visto che è cosi !

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