Francesco Vedovetto

Coach Roberto Re Leadership School

Francesco Vedovetto

Coach Roberto Re Leadership School

2023-08-16 14:32:26

Quindi il tanto agognato equilibrio è impossibile?

Il work life balance, l’equilibrio ideale tra vita lavorativa e vita privata di una persona è un vero e proprio concetto esistenziale che vede nella massima felicità del dipendente o del libero professionista un combustibile per un lavoro produttivo e soddisfacente.

Un buon equilibrio tra lavoro e vita privata è importante per garantire il benessere fisico e psicologico, riduce lo stress, aumenta la motivazione, la creatività e la produttività, migliora le relazioni interpersonali e familiari, favorisce la crescita personale e professionale.

Per raggiungere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata, è necessario organizzare il proprio tempo in modo efficace, stabilire delle priorità, fissare degli obiettivi, delegare le attività, saper dire di no, evitare le distrazioni, prendersi delle pause, curare la propria salute, coltivare le proprie passioni e interessi, dedicare del tempo alla famiglia e agli amici.

Ti ritieni già in equilibrio? Scrivi nei commenti il tuo metodo, non lo sei ancora? Scrivi nei commenti dove hai maggiore difficoltà.

Francesco Vedovetto

Coach Roberto Re Leadership School

2023-08-16 07:37:00

Ma anche a voi qualche volta GIRANO LE PAL(L)E??? 

E voi cosa ne pensate?

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Francesco Vedovetto

Coach Roberto Re Leadership School

2023-08-09 06:49:01

Magari questa sarà la volta buona! 

Speriamo, sarebbe proprio bello, in fondo me lo merito, questa volta me lo sento, ho fatto del mio meglio, credo di farcela e altri mille modi di comunicare come questi hanno una cosa in comune, affidano il risultato a qualcosa o a qualcuno che nulla a che fare con ciò che realmente serve per ottenerlo.

I risultati dipendono direttamente dalle nostre azioni e le azioni da ciò abbiamo deciso di fare nella nostra pianificazione, non conta quanto io "mi senta" o "creda sia giusto" o quanto "io mi meriti" conta solo ciò che io faccio o non faccio.

Conta quanto ciò che faccio è allineato a ciò che volevo fare, certo non è nemmeno questo sufficiente, potrei accorgermi di aver "pianificato male" o di non aver calcolato delle variabili ma, potrò accorgermene SOLO SE avrò agito, SOLO SE avrò il risultato delle mie azioni, altrimenti sono e rimangono solamente pensieri, illusioni, speranze... insomma le classiche pippe mentali che nella nostra testa funzionano sempre, nel senso che danno sempre ragioni a noi e a ciò a sarebbe dovuta accadere e ci impediscono di vedere ciò che è realmente accaduto (che se non ho agito non è accaduto) e agire di conseguenza.

Certo, nelle azioni a volte alcune cose possono andare meglio del previsto, e quindi possiamo essere "fortunati" ma ciò accade anche qui SOLO SE abbiamo agito, quindi si "la fortuna" così come anche "la sfiga" sono lo scarto della pianificazione... ovviamente quando la pianificazione la trasformiamo in azione.

E voi, cosa ne pensate?

#fortuna #pianificazione #strategia#crescitapersonale

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