Giada Silvestro
Ho sempre nascosto le mie emozioni quanto i miei stati psicologici, non mi è mai piaciuto dimostrare, ma forse gli anni ti fanno maturare e comprendere che spesso per guarire , le cose devi viverle, e a volte condividerle. Ho scritto queste poesie ormai da mesi e l’ho scritte per due persone che han abbandonato troppo presto questa dimensione. Così ho scoperto che per me scrivere aiuta più del parlare, che a volte a me rimane alquanto complicato ed imbarazzante, a volte sembra quasi lenisca quel dolore che la tua bocca tace. Ora cosa fai lassù Dove il cielo è sempre e solo blu E vedi nuvole lontane e strane Che piovono lacrime profane Noi ci bagniamo e le guardiamo Mentre al cielo alziamo una mano Per sentirti ancora vicino Mentre il cuore è ancora chino Non Riesce a cancellare il dolore E ti porta dentro con tanto amore La pioggia lava l’odore Chissà se il tempo Invece cancellerà il rumore Della tua flebile voce Nell’ultimo periodo che feroce Ti portava ad urlare sottovoce?
Giada Silvestro
I miei tentativi poetici
Giada Silvestro