Giada Silvestro

Vorrei dirti che ti porto dentro Anche se sei lontano ormai da tempo Mi hai lasciata senza un’amica Io non ero pronta mica A vivere senza di te Ed il vuoto che ora c’è È più grande dello spazio da colmare E così mi ritrovo spesso a pensare A piangere per la tua perdita materiale Anche se so che nel Mio cuore resti centrale Ora te l’ho detto E visto che devo, l’accetto Ma sempre forte e vivo resta il mio affetto Per te che ora hai le ali E resti nel mio cuore Tra i miei vuoti abissali.

Giada Silvestro

Resterai nei miei pensieri Come ho sempre fatto Nascosto agli occhi dei più il fatto Che sei ora nel mio cuore Ed ancora duole la tua dipartita terrena Non riesco a star sempre serena Anche se sei segreto e ben protetto Ancora completamente non l’accetto Ricorderò quei giorni in cui lottavi Ma è forse stato invano Guardando lontano

Giada Silvestro

A chi fa più male La dipartita materiale? Siamo egoisti Quanto falsi moralisti! Fa più male morire O soffrire? In fondo la morte Non è un premio della sorte? Una fine della sofferenza Di una esistenza Che ha vissuto Quanto adempiuto, Un premio ad un combattente Che ha sfidato diligentemente Una grande malattia Ed il suo premio è la finale anestesia Quanto l’ascensione Nella nuova abitazione. Nella nuova dimora Ora il guerriero si ristora Il suo corpo è più leggero In questo grande e nuovo impero E tocca a noi invece capire Che non Bisognerebbe soffrire Per la sua dipartita materiale Anche se la sua mancanza ci assale, Ma ringraziare Che ora lui non ha più sofferenze da affrontare Ora può solo riposare Quanto in alto volare Ora non c’è più da guerreggiare: Ma dalle nuvole osservare E farsi solo spettatore Gustarsi il film delle mille aurore.

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