Chiara Rey
Founder Senior
ATTUALITA'/Anche gli indiani Navajo travolti dal coronavirus: risponde l'orgoglio di un popolo lasciato persino senza acqua!
2020-05-13 20:20:36
Ho voluto oggi riportare questa triste notizia relativa agli Indiani Navajo, anche se spazialmente e politicamente può sembrare lontana da noi, per due principali motivi: il primo è il mio amore per le popolazioni e la cultura dei Nativi americani, il secondo per far riflettere...
Chiara Rey
Founder Senior
VITA DA CLOCHARD: spostati come pacchi dal centro di Torino all'Hub temporaneo senza un minimo di assistenza. Situazione penosa. *** Siamo invisibili». «Non c’è peggior virus della mancanza di umanità» recitano gli striscioni appesi tra le 26 tende, dove le persone da giorni chiedono un posto dove andare. Prima erano accampati in tende improvvisate, sotto i portici davanti al municipio, ora nel padiglione V di Torino Esposizioni. Non so cos'è peggio... Penso che a tutti sia capitato di vedere, soprattutto nelle grandi città, dei senzatetto buttati per terra, magari sotto i portici, tra giacigli improvvisati, vecchie coperte e... Tanta sporcizia. E spesso siamo passati di fronte a chi dorme per strada, con accanto il piattino delle elemosine e magari un cane accovacciato vicino, tirando dritto quasi con disgusto e forse un po' di paura, soprattutto in clima di Covid-19. Tutti "noi" bardati di guanti in lattice e mascherine anti-virus e gel disinfettante a go-go per evitare ogni possibile contagio, contrapposti a "loro", clochard dalla vita precaria, quasi sempre esposti all'aria aperta e abituati alle condizioni estreme anche in pieno inverno. E (sorpresa?) i loro anticorpi evidentemente sono più forti. Quelli di piazza Palazzo di Città a Torino sono stati tutti e 51 trasferiti in una struttura temporanea, ma prima sono stati ovviamente controllati col tampone e sono risultati tutti negativi al Covid-19. Speriamo non si ammalino ora. Certo che 51 è un numero basso, ma fa riflettere. Forse non è solo con mascherine e guanti che si sconfigge o si previene il virus. Che ne pensate? *** Indagando oltre la cima dell'iceberg, scopro che la questione dei senzatetto non è affatto risolta, anzi forse sono stati semplicemente spostati dal centro perchè troppo visibili... Allego nei commenti anche le foto del "prima e dopo", con l'interno del V padiglione di Torino Esposizioni, struttura del tutto inadeguata ad accogliere persone. Senza parole. *** Sul quotidiano La Stampa di Torino leggo e pubblico: Critico il consigliere comunale Aldo Curatella, che parla di «persone spostate come pacchi, rinchiuse in uno spazio dove non sono presenti docce e lasciati senza coperte». Secondo Curatella, ex M5s oggi all'opposizione, «l'amministrazione si è limitata a nascondere la polvere sotto il tappeto»: ha spostato cioè il problema «dal centro aulico», dove i senzatetto erano «alla vista di tutti», a un luogo meno visibile, che il consigliere definisce «periferia», dove i clochard «sono nascosti a tutti e l'accesso è vietato anche ai medici volontari». E l’associazione Marco Pannella: «Chiediamo che le persone trasferite a Torino Esposizioni vengano trattate con la massima attenzione e una adeguata assistenza socio-sanitaria e che si dia priorità al loro grave stato di bisogno e aiuto anche alimentare. Verificheremo nelle prossime ore che le più elementari e basilari azioni umanitarie siano state messe in campo dalle organizzazioni che si occuperanno dell’assistenza dei senzatetto e dei clochard lì ricoverati». Così in una nota l'associazione Marco Pannella. «Ci auguriamo - prosegue la nota - che i rappresentanti istituzionali del Comune, che hanno mostrato inadeguatezza e mancanza di tempestività nel gestire una drammatica situazione umanitaria, dimostrino nelle prossime ore una maggiore sensibilità riguardo la gestione del grave problema venutosi a creare». https://youtu.be/wGUaviKuGVY
Chiara Rey
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