QUANDO NEL GREENPASS SARANNO INSERITI IL BLOCCO FISCALE E IL TUO CONTO CORRENTE BANCARIO

Il greenpass è il ‘fine’ di ogni libertà e non il mezzo. Vi hanno convinti che il greenpass è un escamotage, un ricatto affinchè la gente si convinca a vaccinarsi, e così, davanti ad una così grave ammissione da parte del Governo, avete creduto che questa è la verità.

Ma la verità è ben diversa, e lo dimostra il fatto che basta anche un tampone per avere il greenpass, quindi è chiaro che lo scopo non è il vaccino. Ed allora? Lo scopo è di imporre il greenpass, abituare la gente ad avere un passaporto per accedere ai servizi, al cinema, al ristorante. Dunque, alla fin fine: perché non ti vaccini? Una punturina che ti salva la vita e riacquisti i tuoi diritti, la tua libertà. E tu ci pensi: mica capiterà proprio a me di essere quell’1 su mille, lo sfigato che muore di vaccino!

Ma cerco di immaginare cosa può succedere fra uno o due anni.

Un giorno ti presenti al cinema col tuo bel greenpass, ma il lettore non lo accetta. Riprovano, nulla, non lo rileva. Non vedi il film. Ti incazzi. La mattina dopo vai nella farmacia dove ti hanno fatto il greenpass, anche il farmacista non riesce a capire cosa non va nel tuo passaporto verde. Allora vai all’USL. E loro vedono che c’è un blocco nel tuo greenpass e ti dicono di rivolgerti al Comune. E lì scopri cos’è successo. “Lei signore, non ha presentato la dichiarazione dei redditi!” “E questo cosa c’entra col greenpass?” “Con l’ultimo DPCM è stato inserito il blocco fiscale nel green pass!” Allora chiami il tuo commercialista, lo insulti, gli dici che hai il green pass bloccato. Il poveretto in 24 ore ti presenta la dichiarazione, ti paga l’F24. Quindi ritorni al Comune, ma ancora il greenpass non si sblocca. L’impiegata consulta la tua scheda nel suo computer: “Signore, mi risulta che lei non ha ancora pagato una multa per divieto di sosta...” Allora resti di merda. Cominci a capire perchè i governi dei conti e dei draghi insistevano tanto per abituarti a vivere con un passaporto verde. E tu che credevi davvero che lo facessero per il tuo bene, perchè tenevano alla tua salute, e invece ti hanno fottuto. Grazie alla tua accondiscendenza, al tuo egoismo, ci hanno fottuti tutti!

Forse a quel punto ti renderai conto che quelle persone che gridavano in piazza “No green pass!” non erano così coglioni come tu credevi.

E stavano lottando anche per te, per la tua libertà.

Grazie a Nemesio Rinaldi

Maria Liliana Geanta 

Founder starter 

Per coloro che pensano ancora che sia solo questione di salute, guarda la copertina del libro qui sotto: "Covyd-19: The Great Reset"! Questo libro parla del taglio dei diritti e delle libertà, dell'istituzione di un governo mondiale, della scomparsa della proprietà privata, ecc. Il grande reset, che deve essere fatto entro il 2030, è l'inizio del Nuovo Ordine Mondiale, in cui tutti essere scheggiato, vive di credito statale, non ha nulla, è privato di diritti e libertà, divenendo così schiavo inseguito e controllato passo dopo passo. Uno dei due autori del libro è Klaus Schwab (83 anni!), il presidente del World Economic Forum, che ha ospitato tutti gli eventi che hanno preparato a fondo il piano: il Golbal Summit for W.axinare (12.09.2019), Evento 201 (18.10.2019) 

Maria Liliana Geanta 

Founder starter 

Mi mancano quei giorni in cui conoscevo i numeri di telefono a memoria.

E non ce n'erano molte, ma le persone che ho chiamato erano tra quelle che potevi chiamare a mezzanotte e uscire nel mondo con loro. E c'era qualcos'altro... Un numero di telefono non ha mai significato un solo uomo all'altro capo della linea, come adesso. La madre, la sorella, la nonna, il padre, il fratello dell'uomo che volevi sentire potevano rispondere. E con lui hai scambiato una parolina, un sorriso, un bacio sulla mano, un bel pensiero.

Non eravamo estranei.

Tutti conoscevamo i nostri nomi, i nostri cuori si vedevano meglio, non cercavamo i nostri indirizzi su google, conoscevamo i nostri quartieri, i nostri vicini, la terra sotto i nostri piedi. Non avevo idea di "privacy", "spazio personale". In qualsiasi momento, andando da un amico, potevi svegliarti preso da una nonna e sederti direttamente a tavola, senza che nessuno ti chiedeva nulla, oppure conquistato dalla gioia di nuove persone, che ti accoglievano fin dal primo momento come un Dio o Dea - della casa. Una famiglia infinita di persone che non avevano paura di toccarsi, guardarsi negli occhi, battersi sulla spalla, abbracciarsi.

Un mondo non toccato dall'ordine compulsivo della solitudine. Una tribù di anime amiche. Dove l'amicizia è solo il germoglio dell'Amore.

Maria Liliana Geanta 

Founder starter