Maria Liliana Geanta

Founder Starter

👏🏻“Sa cotta”, ovvero il momento della cottura al forno del pane carasau. Complimenti 👏🏻

1  
Maria Liliana Geanta

Founder Starter

Alla scoperta degli oligoelementi Si tratta di minerali semplici che si collocano in punti strategici dove regolano gli equilibri elettrolitici, il pH di sangue e tessuti, oppure entrano a far parte di proteine essenziali per l'organismo; il ferro per esempio costituisce il cuore dell'emoglobina, la molecola che trasporta l'ossigeno nel sangue verso i tessuti. Rinforzare: quanta energia da oligoelementi e vitamine! Dopo aver fatto piazza pulita delle sostanze inutili, è necessario “oliare” i meccanismi intracellulari deputati alle reazioni chimiche che servono alla produzione e all'utilizzo delle nuove energie, e al metabolismo in generale. Queste reazioni possono avvenire soltanto se sono presenti nelle cellule, nelle giuste quantità, due tipi di molecole essenziali: i minerali o oligoelementi, e le vitamine del gruppo A e B. Fai così Per il tipo di “scatto energetico” richiesto dalla ripresa a pieno ritmo, sono importanti sodio, cloro, ferro, cobalto, fluoro, fosforo e manganese. Potete assumerli attraverso il pesce (due volte la settimana), i cereali integrali, gli ortaggi (tutti i giorni). Sono importanti anche il potassio (ne è ricco il sedano, da consumare crudo e in insalata), il calcio (nei pinoli, da aggiungere alle verdure cotte) e il magnesio (nelle banane). Depurati: con l’azuki reni puliti Durante l'estate i reni sono stati sottoposti a un duro lavoro, a partire dal fatto che hanno dovuto filtrare molti più liquidi del solito. In pratica i reni sono appesantiti nella loro funzione sia da un eccesso di attività sia dalla deposizione, negli interstizi cellulari dei glomeruli renali – le strutture depurata al filtraggio del plasma sanguigno – di molecole di scarto che sono rimaste “impigliate”. Bere lontano dai pasti è fondamentale, ma per per depurarsi a fondo, sono ideali i fagioli azuki, da aggiungere alle minestre per tutto il mese. Drenati: per un po’ rinuncia alle brioches I vasi linfatici sono deputati alla raccolta di tossine e di prodotti di scarto dell'attività tessutale e al loro trasporto verso le varie stazioni di linfonodi, dove la linfa viene purificata. Durante i mesi estivi l'alimentazione a volte squilibrata ha creato un eccesso di tossine. Così è possibile un accumulo di molecole e frammenti organici che rende problematico il drenaggio della linfa, con difficoltà nell'utilizzo dell'energia. Consuma meno carni rosse, grassi animali, zuccheri e lieviti, ed evita per un mese almeno merendine e brioches

Maria Liliana Geanta

Founder Starter

Una meraviglia di foto

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137