Non esistevano i cellulari, ma esisteva la strada, la vita, le cadute, le sbucciature di ginocchia, l'amicizia "in carne ed ossa", le partite di calcio in strada, il "suona il campanello e scappa",i boccoli e i fiocchetti nei capelli.
Una volta eravamo poveri di tutto , ma non di valori. Anche la povertà era vissuta con dignità. Si aggiustava tutto, perché di ogni cosa si capiva il valore. Questa è invece la società dell'usa e getta. Nulla si aggiusta, si butta via tutto: sedie, vestiti, televisori, ombrelli. Amicizie. Persone.