Luigi eugenio Stanco
< 5/8 > Bloccare lo sviluppo di un uovo fecondato se le condizioni ambientali sono avverse: nel mondo animale ne hanno la possibilità molti mammiferi, pesci, uccelli e insetti. Tra i più efficienti ci sono i marsupiali. Il wallaby, un piccolo marsupiale australiano, durante i periodi di magra (quando non c'è cibo o se fa troppo freddo) è capace di bloccare lo sviluppo del suo embrione, con una strategia chiamata diapausa. Pensate ad esempio alla possibilità di bloccare lo sviluppo di cellule tumorali o di sbloccare la moltiplicazione di cellule come quelle di cuore o cervello, che di solito non si dividono come le altre. Per questo Geoff Shaw nel suo laboratorio di Melbourne (Australia) sta studiando da vicino la prolactina e la serotonina per il loro ruolo sulla diapausa. Nella foto, il wallaby già nato…
Luigi eugenio Stanco
< 4/8 > Le cellule adulte della salamandra sono capaci di tornare al loro stadio primario di cellule staminali, quelle presenti normalmente nell'embrione. Si spiega così la loro capacità di rigenerazione grazie alla quale una zampa persa in battaglia si ricostruisce nel giro di tre mesi, nervi muscoli e ossa comprese. Gli scienziati sognano il modo di trasferire questa capacità nell'uomo (come già sa fare il fegato), ma questo momento sembra ancora parecchio lontano: per ora ci accontentiamo di impalcature realizzate con un composto di collagene che incoraggiano le cellule.
Luigi eugenio Stanco