Cos'è una persona acquirente?

Una persona acquirente incarna un cliente ideale per la tua attività.

Viene creato sulla base di una combinazione di ricerche quantitative (es. sondaggi e ricerche di mercato) e qualitative (es. interviste ai clienti).

Tuttavia, i buyer personas non sono sinonimi del tuo pubblico di destinazione.

Sebbene il tuo pubblico di destinazione sia composto dai segmenti a cui stai già facendo marketing, i buyer personas possono includere la tua visione dei clienti esistenti e potenziali.

In effetti, questi profili semi-fittizi possono includere anche quei segmenti di pubblico che dovrebbero essere esclusi dal tuo pubblico di destinazione

In altre parole, i buyer personas possono avere un'applicazione aziendale più ampia, generando approfondimenti essenziali utilizzati dai team di marketing, vendite e prodotto.

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Il cliente ideale è una rappresentazione idealtipica della persona che dovrebbe acquistare il tuo bene o servizio.

Creare questa immagine permette all’azienda o al libero professionista di modulare la sua offerta in modo da essere coerente.

NOTIZIE DAL MONDO CHE DEVI CONOSCERE

Questi abbonamenti vanno via come il pane:

Visto l’attuale successo del nuovo tipo di abbonamento offerto da Netflix, quello più economico ma con la pubblicità, Disney+ ha pensato bene di provarlo anche per sé. Uscita prevista? 9 dicembre.

Poi ci saranno altre piattaforme che avranno la stessa idea, zero dubbi.

Un triste ritorno in ufficio:

O almeno, ne saremmo di sicuro tristi. Per Musk, però, un ritorno in ufficio è necessario per aumentare la produttività dei dipendenti di Twitter.Che oggi, come avrai letto o sentito, ne ha bisogno di impegno per svoltare.

La programmazione interna su Instagram è ufficiale:

Adam Mosseri in persona l’ha annunciata sul suo profilo.La funzione arriverà nei prossimi giorni in tutto il mondo e si potranno programmare post, storie e Reel fino a 75 giorni di anticipo.

Una sola precisazione… ti tocca avere l’account aziendale o da creator per averla.

È YouTube, ma anche molto di più:

Negli Stati Uniti il Tubo ha sbloccato Primetime Channels, una funzione tramite la quale gli utenti hanno la possibilità di guardare gli show, i film e gli sport disponibili su servizi di streaming di terze parti come Showtime, STARZ, Paramount+.

Bell’offerta, soprattutto considerando che la UX resta quella di YouTube.