I tre mesi dell’autunno sono chiamati:
sovrabbondare ed equilibrare;
i soffi del Cielo si fanno incalzanti,
i soffi della Terra mostrano la loro munificenza.
Ci si corica presto, ci si alza presto.
Si hanno i movimenti del gallo.
Si esercita il volere quietamente e tranquillament,
per mitigare l’effetto repressivo dell’autunno,
raccogliendo gli spiriti e accumulando i soffi,
assecondando il ricco equilibrio dell’autunno,
senza lasciare che il volere si spanda al di fuori,
assecondando la purezza propria dei soffi del Polmone.
Così ci si conforma ai soffi dell’autunno,
via per il mantenimento del raccolto della vita.
Andare controcorrente porterebbe danno al Polmone;
causando, in inverno, diarree lienteriche,
per insufficiente apporto alla tesaurizzazione.
Huang Di Nei Jing Su Wen – Capitolo II