I dieci verbi di Adì

Riporto uno stralcio della storia "Uno strano caso" che fa parte della raccolta "I dieci verdi di Adì". Paradossalmente questo libricino è molto più autobiografico di quanto potessi pensare all'inizio. Questa storia, ad esempio, è ciò che realmente è capitato a me, solo un po' romanzata.

La farina di Vito

Il progetto nasce dalla collaborazione tra un esperto pizzaiolo e una scrittrice con esperienze di attività rivolte ai bambini della primaria. E' un viaggio nel mondo delle materie prime e la loro trasformazione, attraverso dibattiti, laboratori di manipolazione, percezioni tattili e sensoriali

I dieci verbi di Adì, piccoli racconti per sognare Tratto da "Storia di Becco" ‘ADI’! GUARDAMI!’ con le manone aperte si indicò il viso e dai suoi occhi, neri come la notte, scaturì tutta la pesantezza di una condizione con la quale, prima o poi, dover fare i conti. Poi abbassò lo sguardo e prese a torturarsi le dita, come quel giorno lontano in seconda elementare. Il mio amico Bento è una montagna di ricci neri, due spalle larghe, alto una spanna più di me e indossa maglioni coloratissimi. Ma capii. Il mio amico Bento è anche un’altra cosa: una persona decisamente più coraggiosa del sottoscritto perché se fosse successo a me di essere strappato da casa, dagli amici, dalla Terra in cui sono nato per ricominciare tutto daccapo in un luogo lontano, beh non ce l’avrei fatta. Non come lui. Bento è peruviano e la piccola insignificante diversità che faceva storcere il naso a quei bulli era la bellissima tonalità cioccolato della sua pelle. ‘Sono solo invidiosi’ dissi ‘la pelle abbronzata attira le ragazze...’ Sapevamo tutti e due che non avevano bisogno della pelle abbronzata per rimorchiare ma sapevamo anche, ed era solo questo a contare, che la nostra amicizia andava oltre. In gruppo facevano i bulli ma presi singolarmente erano insignificanti e fastidiosi come una mosca in un occhio. Questo dissi a Becco e il suo sorriso fu la cosa più bella di quella giornata.