Stefano Lisandri

Donne e Corsa

2018-08-30 13:16:24

LA DONNA E LA CORSA. Sempre piu' spesso vediamo le persone che per restare in forma utilizzano la corsa come mezzo di allenamento. Ma sara' cosi' salutare? Premetto che quasi tutti non sanno camminare e questo ci fa capire tanto. Parlando specificatamente del sesso femminile dobbiamo tenere in considerazione l'angolo q. Esso rappresenta l'angolo formato dal femore e dal bacino, la maggior parte delle donne presentano fianchi piu' larghi che aumentano questo angolo portando le ginocchia in valgismo (a x) aumentando le forze compressive sul ginocchio. Un altro dato importante da tenere a mente e' che la corsa produce forze da 2 a 5 volte il peso corporeo sugli arti inferiori e se siamo in sovrappeso e non abbiamo la struttura adatta come pensiamo di correre per la salute? Questo ci fa capire che per essere delle runners ci vuole la struttura scheletrica adatta, altrimenti ABBANDONATE L'IDEA DI CORRERE SE VOLETE BENE ALLE VOSTRE GINOCCHIA E ALLA VOSTRA SCHIENA. IL FAI DA TE FA MALE, METTETEVELO IN TESTA. SE VOLETE METTERVI IN FORMA FATE PIU' HIIT E MENO CORSA ED AFFIDATEVI A UN PROFESSIONISTA DELLA SALUTE NON AL FAI DA TE.

Stefano Lisandri

Degenerazione della Curva Cervicale

2018-08-29 21:36:45

Esempio della degenerazione della curva cervicale causata da un errato atteggiamento posturale. Da notare l'accentuata anteposizione del capo.

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Stefano Lisandri

Foam Roller

2018-08-28 07:16:53

Il Foam Roller, letteralmente rullo di schiuma, è uno strumento molto utilizzato nel mondo dello sport. Serve per eseguire il self-myofascial release (SMR) o auto rilascio miofasciale, una sorta di massaggio profondo estremamente efficace per lenire il dolore e “sciogliere” le tensioni muscolari. Sempre in accordo col medico e conoscendo le tecnica corretta possiamo eseguire delle vere e proprie sedute di terapia manuale su noi stessi per favorire il rilasciamento dei tessuti maggiormente sollecitati durante la performance sportiva (muscoli scheletrici, tessuto connettivo e tendini). Eseguendo regolarmente il rilascio miofasciale saremo in grado di apportare notevoli miglioramenti sulla flessibilità e sul recupero muscolare in pochi minuti. Il rilascio miofasciale inoltre è un validissimo aiuto per trattare eventuali aderenze miofasciali e i famosi trigger point o “nodi” ovvero zone della muscolatura dense e dolorose alla palpazione che vertono verso una condizione di continua contrazione patologica spesso presenti negli sportivi e non.

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