Speranza Borrelli
Founder Starter
La quotidianità e la gratitudine
2019-01-22 14:33:54
Sentire il profumo della vita. Eccomi qua a riassumere una settimana in cui ho ricevuto una moltitudine di stimoli per i quali sono grata a chi nei diversi modi mi ha restituito dei momenti importanti... Come sempre partiamo da qualcosa che potrebbe sembrare inconsueto ma che rende a parole che cosa intendo per gratitudine. "Immagina di entrare in una panetteria piena del profumo del pane appena sfornato.Un aroma meraviglioso, vero?Se ti trattieni nel negozio per un po' succede una cosa curiosa: nel giro di poco il profumo del pane non lo senti più, è come se si fosse dissolto.In verità è ancora lì, ma il tuo olfatto si è abituato e tu non senti più niente.Non è solo il senso dell'olfatto ad abituarsi."Succede lo stesso anche alla nostra psiche: ci abituiamo alla quotidianità e diventiamo via via meno sensibili alle cose che ci circondano, belle o brutte che siano.Tendiamo ad abituarci a ciò che abbiamo. Quando riusciamo a ottenere qualcosa che desideriamo molto il senso di appagamento e soddisfazione non dura per sempre. Dopo un po' diventa normale e la nostra attenzione si sposta su qualcosa d'altro di cui avere bisogno.Sono tante le cose che tendiamo a dare per scontate (quando ci sono): l'essere vivi, la salute, la famiglia, il cane che ti saluta festoso, il profumo dei fiori in giardino, la birra fresca e l'aria condizionata in estate, il fuoco e la coperta in inverno, quel grazioso maglioncino di cashmere pagato un occhio della testa, l'amico di una vita che ancora ti sopporta, i genitori, il marito, la moglie.Questa assuefazione è l'anticamera della scontentezza, del grigiore quotidiano, di quella malsana abitudine a lamentarsi di continuo.Certe volte siamo così invischiati in questo meccanismo che rischiamo di scoprire il valore di ciò che abbiamo solo nel momento in cui lo perdiamo.
Speranza Borrelli
Founder Starter
La sensibilità
2019-01-17 16:43:56
La sensibilità, colei che è parte integrante di una indole emotiva. Colei che crea in un individuo sensibile, emozioni contrastanti. Troppe volte ci si lascia coinvolgere in situazioni e eventi, anche se non personali, in modo totale. In primis si pone il supporto, l'ansia per ciò che accade, e tutto ciò diventa un bagaglio molto pesante. Le persone sensibili hanno un neo, affrontano ma poi c'è il rischio di crollare dopo aver aiutato, o assistito a qualcosa. Ogni evento di per sé ha un margine. Ma la sensibilità non vede quel margine lo affronta con sicurezza con coinvolgimento. Purtroppo dopo ciò ci si rende conto che quei momenti vissuti, hanno creato una lacerazione dentro se stessi, la salute psicofisica ne risente in modo a volte latente, e tante volte palese. Essere sensibili è questo, una sofferenza costante, un ansia per tutto e tutti che ci circondano. Ma un particolare rende conto di quanto può essere considerato come trasmesso da parte di un soggetto sensibile, impegnare il cuore nonostante, faccia male molto male. La indole innata non riesce a variare, e non c'è pertanto alcuna garanzia che si è forti, forse esternamente, ma dentro se stessi si ha una debolezza che nessuno vede. È un bagaglio enormemente pesante.
Speranza Borrelli
Founder Starter
La frutta, passione e vitamine 🍒🍓🥝🍐🍍
2019-01-13 10:47:51