Silvio Ferrari
Top Founder President
....purtroppo può capitare a chiunque di noi o a persona a noi cara, giovane o vecchia....
2018-08-27 12:47:12
Niente e nessuno ci prepara a vedere come lenta e inesorabile si spegne la candela della persona che più hai amato nella tua vita. Chi ti ha dato la vita. Vedere i suoi occhi perdere la lucentezza, perdere lo sguardo divagando negli angoli più remoti del subconscio, estranei a tutto ciò che lo circonda... non ci sono parole per descriverlo. Tanta tristezza proviamo nel prenderci cura dei nostri genitori, nella sofferenza della loro salute mentale (demenza senile, Alzheimer,Parkinson, ecc). Che tristezza, quando coloro che hanno dato tutto per la propria famiglia un giorno ti chiedono " chi sei?", e non per una dimenticanza volontaria, ma per degrado mentale, e poco a poco perdono ogni facoltà. I problemi di salute mentale sono devastanti e paralizzano le persone ammalate, destabilizzando i familiari loro accanto. Oltre alla demenza, c'è la depressione, il disordine post-traumatico, la psicosi, il disordine bipolare, eccetera. Condizioni che nessuno sceglie, semplicemente si presentano e non solo a chi ne soffre, anche alla famiglia. Cerchiamo aiuto! La perdita della salute mentale, non è "debolezza", ma un problema di cui tutti potremmo soffrire. Vorrei che i miei amici pubblicassero questo pensiero. Basta copiare e incollare
Silvio Ferrari
Top Founder President
Sicilia: Regione accelera su fonti rinnovabili, 37 mln per le imprese.
2018-08-22 14:20:18
Sicilia, la Regione mette a disposizione 37 milioni di euro per micro, piccole, medie e grandi imprese. Trentasette milioni di euro per ridurre i consumi energetici delle aziende siciliane. È questo il contributo che la Regione intende elargire alle micro, piccole, medie e grandi imprese per ammodernare l’intero processo produttivo e introdurre fonti energetiche rinnovabili. Il bando, predisposto dal dipartimento dell’Energia e già pubblicato sul sito web istituzionale dell’assessorato, rientra tra gli interventi previsti dall’azione 4.2.1 del Fondo europeo di sviluppo regionale e prevede un finanziamento complessivo di 37 milioni di euro: quasi ventotto milioni riservati alle Pmi (micro, piccole e medie imprese), mentre 9,2 milioni per le grandi imprese. “Tali interventi – sottolinea il presidente della Regione, Nello Musumeci – permetteranno alle nostre aziende di ammodernare i propri cicli produttivi, mettendosi al passo con i tempi e riducendo così il gap energetico che le separa da altre realtà presenti sul territorio nazionale. In questo momento di grande difficoltà economica, attivare queste risorse assume un’importanza strategica non solo per le nostre imprese, ma anche e soprattutto per la tutela dell’ambiente“. In particolare, saranno presi in considerazione gli interventi di efficienza energetica, tra cui l’installazione di impianti di rifasamento; di trasformatori elettrici Mt/Bt a basse perdite; di motori elettrici a più elevata efficienza; di inverter su motori elettrici o compressori; la sostituzione di caldaie a tecnologia obsoleta; il recupero di cascami termici. Possono rientrare in questa tipologia di azioni anche interventi non strettamente connessi con la riduzione dell’intensità energetica dei cicli produttivi propriamente detti, ma anche dei consumi complessivi delle imprese beneficiarie mediante, a esempio, la razionalizzazione, l’efficientamento dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica e illuminazione; la sostituzione di sistemi di illuminazione con lampade efficienti e sistemi di controllo. E ancora interventi di istallazione di impianti da fonti rinnovabili la cui energia prodotta sia interamente destinata all’autoconsumo della sede produttiva. Infine, saranno oggetto di contributo anche la diagnosi energetica e le relative spese tecniche. “Rispetto al passato – aggiunge l’assessore all’Energia, Alberto Pierobon – questo governo ha scelto una politica energetica che privilegi strategicamente le piccole e medie imprese. Un percorso più impegnativo, ne siamo consapevoli, che però abbiamo deciso di seguire ugualmente perché le tantissime micro aziende siciliane hanno bisogno di essere più sostenute per essere competitive“. Per accedere al contributo, l’intervento previsto deve determinare complessivamente un risparmio di almeno il venti per cento rispetto al fabbisogno annuo di energia dell’azienda stessa. Per la quasi totalità delle imprese, il contributo a fondo perduto sarà del 65 per cento per la sostituzione di impianti e attrezzature e dell’80 per cento per la produzione e accumulo di energia per l’auto consumo. (AdnKronos) Per approfondire http://www.strettoweb.com/2018/08/regione-sicilia-imprese-37mln-imprese/742830/#LZI2Mz8BRK1rmRly.99
Silvio Ferrari
Top Founder President
no comment.
2018-08-18 14:09:37