Licciardello Alfio
Ohhh il sesso l’amplesso vivere adesso il momento del possesso L’Una dell’Altro senza limiti senza condizioni emozioni ...solo intense immense. Perduto all’interno della tua voglia oltre la soglia del lecito. Precipito nell’assoluto nello spazio ignoto di una stella che urla. Oltre ogni suono Muto Mentre mi muovo vibri Delirante Amante senza controllo Ansimante mi smarrisco non trovò un nesso al reale. ...ohh il Sesso l’amplesso Licciardello Alfio Olio su tela di Antonina Giunta
Licciardello Alfio
ogni poesia, ogni pensiero, ogni scritto è svendere noi stessi? Perché lo faccio ? ... Forse perché quello che penso o scrivo o “creo” ha valore solamente nel momento in cui viene letto , solo in quel breve periodo di tempo in cui qualcuno è stato ispirato o coinvolto da quello che io esprimo. L’amore per la poesia è nobile ma dalla sua nobiltà non escono altro che vapori di sogno. La poesia non ha mercato ed i poeti sono solo dei sognatori che hanno il cuore tra le nuvole ed i piedi che non toccano il terreno;anzi per molti i poeti non esistono, troppi i modi per intendere la poesia e troppi quelli che credono di sapere più degli altri, di essere migliori di tutti. Per cui , probabilmente, continuerò a farmi sfruttare con l’illusione di poter ispirare anche un solo cuore, anche un solo pensiero che sia dovuto ad una mia creazione ; questo basterebbe per renderla preziosa. Del resto il futuro è fatto da milioni di fili da tessere e magari qualcuno potrebbe essere quello che mi permetterebbe di vivere della mia Arte. - Riflessioni sul Nulla- ALA
Licciardello Alfio