Licciardello Alfio

Sono chi sono... Cazzo la follia quel barlume di lucida pazzia che alla sera si impossessa di me... il mio poltergeist il demone che mi fà vero l'angelo che reclama il mistero. che mi frulla il cervello che mi fa' essere questo che mi fa' diventare quello. Nessuna sanità mentale il signore saggio deve uscire si deve mostrare non ho scelta alcuna la mia schizofrenia non è seconda a nessuna. La troia mi trapana la testa qui dentro di me ogni ospite fa' festa oggi è una lascivia donnina un'ora e diventa una santa un angelo un pensiero dirompente un bimbo schizzinoso un cialtrone impertinente. Siamo e non siamo ciò che appare ora un angelo ora un giullare adesso... beh adesso sono chi sono Licciardello Alfio

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Licciardello Alfio

Carme non da panem semper dicit homine. Nel mondo esclusivo della somma poesia in cui l'amplesso è insito nel carme scrivere a verso libero è eresia. Pascoli risorto dalle salme riscrive le sue odi con sapienza Leopardi steso lieve tra le palme si esprime in questo sito con coerenza. Ma quali giochi quali divertimenti qui ed ora bisogna essere saccenti. Frasi slegate ORRORE Ritmo nel suono CHE DICI; QUESTO È UN DISONORE DEL RESTO IL RITMO È TUO E NON LO SENTO Lo so, lo so, lo giuro, me ne pento Mai più senza le rime sarò un portento. Prose poetiche? Poesie prosastiche? Bruciatele nel rogo sono orgiastiche! Che rottura scrivere in rima mi sento in una gabbia mi cade la stima. Caspita ancora forse sono malato oppure lo stile mio ho smarrito. Forse sto semplicemente giocando col mio piccolo sassolino nella scarpa.

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Licciardello Alfio

...IO Amo Dio senza se e senza ma Amo Dio non il dio ad immagine e somiglianza degli uomini che cataloga a seconda della via né il dio che punisce per un tempo infinito non quell’idea che mi fa battere la mano sopra il petto ad implorare perdono che mi fa mettere in ginocchio ed abbassare la testa che onora chi uccide per rendergli onore, non conosco il dio che scaglia i suoi eserciti sul nemico rinnego il dio che ha un suo popolo e gli altri solo i blasfemi da colpire Urlo in faccia TU NON SEI al dio dei vestiti di oro degli sfarzi dei bambini abusati nel suo nome al dio che ha muri con porte blindate. Amo il Dio che è Uno il Dio di ogni Uno che Ama senza compromessi che se ne frega degli sfarzi che non mi vuole perfetto Amo il Dio che le colonne della sua Casa sono gli uomini Tu ed Io che le religioni sono solamente cammino e la Meta è Lei il Dio che accoglie il Dio che non ha muri e porte così che nessun ladro possa nascondersi e rubare Dio che è acqua fresca che scorre ed ognuno si può abbeverare, Il Dio che Ama senza condizioni Il Dio che il peccato è un’opportunità Il Dio che l’inferno è un bau bau per bambini che ogni colpa è carezza che non disprezza un ateo perché anche egli è Luce Il Dio che ognuno è Suo specchio Amo Dio infinitamente Dio LuiLeiLoro che non si identifica in un sesso definito quel Dio che non ha barba o mani o bocca Quel Dio che ognuno è le Sue mani le Sue braccia quel Dio che ogniUno è legato all’altro senza definizioni, colori, gusti sessuali, odori, religioni Amo Immensamente DIO ...IO Licciardello Alfio

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