Marco Boscarato scrive

Parole che si fanno strada
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    Quella che è sempre stata una passione, sin da giovane, diventa nel tempo qualcosa di più.Nelle ciotole in cucina, dove si svolge il mio mestiere principale, cominciano ad aggiungersi nuovi ingredienti:Un libro di poesie, "Parole di senso incompiuto", edito da Panda nel 2005La biografia "Una storia veneta", Terraferma edizioni, con ricette, edita nel 2006."Giustamente errare", Bookabook edizioni, 2022. Un libro di riflessioni intorno al senso del "camminare""Il quaderno della cucina vegetale" (Edizioni Kellermann, 2022)"Dare voce", un progetto di scrittura partito nell'estate 2022, che spero di riuscire a concretizzare nell'anno in corso"Trattoria dall'Amelia, il salotto di Mestre": un altro progetto di scrittura, che riprende vecchie storie e nuove ricette...ed altro ancora! ✍📚📚📚In questa pagina vi racconto di questo, delle parole che entrano ed escono da questa fucina di storie. Se vi piace, seguitemi ;-)
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Parole che si fanno strada

Un saluto collettivo da Montebelluna a Daniele, in viaggio a piedi da Venezia a Pechino. Buon viaggio, caro amico!

2018-10-12 06:48:16

Da Casa la Buona Stella, dove è stato pensato il progetto "Il piatto del saluto" per sostenere il cammino di Daniele, un augurio di buon viaggio dal primo incontro di cam.tv in provincia di Treviso.

by Marco Boscarato
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MANDI! (ovvero il piatto del saluto di questa settimana, il "frico")

2018-09-22 13:32:02

Mi direte: cosa c'entra un piatto di "frico" con un canale in cui si vuole parlare del cammino e del pellegrinaggio? Bhé un po' centrebbe comunque, perché come si dice dalle nostre parti, "sacco vuoto non sta in piedi", e stare in piedi è una condizione essenziale per permettere che gli stessi, i piedi, vadano avanti. Ma il motivo è un altro. Infatti segnaliamo qui il cammino del nostro amico Daniele Ventola. Lui è in viaggio in cammino da Venezia a Zhoukoudian(Pechino), come un novello Marco Polo. Il suo viaggio di 12.000 km, che attraverserà Slovenia, Ungheria, Romania, Ucraina, Russia, Kazakistan, Uzbekistan, Kirghizistan, Cina, intende mettere in contatto paesi e persone, in un tempo nel quale il progresso tecnologico spesso si accompagna a una superficiale digitalizzazione delle relazioni , quando proprio la tecnologia dovrebbe sostenere la conoscenza reciproca tra persone e popoli. Questo è l’obiettivo di “Vento della seta” di Daniele lungo la nuova via della Seta. Ecco: per ogni territorio che Daniele attraverserà, Casa la Buona Stella (il locale che gestisco io Marco Boscarato con mia moglie Alessia sul Montello) lo affiancherà proponendo nel menu un piatto tipico di quel luogo. E, poiché egli è anche ufficialmente “Ambasciatore del Saluto” del paese di Montegaldella, il piatto prenderà il nome del modo di salutare di quel particolare Paese. Ogni “piatto del saluto” venduto contribuirà al viaggio di Daniele per un euro, che gli invieremo mensilmente presso la sua pagina di raccolta crowdfunding in www.buonacausa.org denominata “Vento della seta”. Chiunque lo desiderasse potrà ovviamente aggiungere il suo contributo liberamente. Chi sceglierà il piatto avrà in regalo la ricetta. In questi giorni Daniele sta attraversando il Friuli. Ecco perché il piatto del saluto di questa settimana, MANDI è un piatto di "frico", e perché tutto questo ha a che vedere con il cammino! Vi aggiorneremo su questo canale periodicamente delle novità di Daniele e del suo viaggio! MANDI!

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Marco Boscarato scrive

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Viandante

2018-08-31 20:18:41

Camminiamo, immersi di nebbia. Soltanto i battiti del nostro cuore ci fanno insospettata compagnia. Ma è una luce diffusa, a cui si tende. La vita di ciascuno è un viaggio sempre, un pellegrinaggio in ogni istante dell’esistenza. Se è vero quanto scritto nel Vangelo di Matteo, che il Figlio dell’uomo è a differenza degli altri animali colui il quale “non ha dove posare il capo”, la condizione di viandante senza dimora e senza luogo, invitato ad affidarsi alla provvidenza e a cibarsi dei frutti dolci e amari della giornata, è veramente sua, propria: dell’uomo, di colui che ha libertà e facoltà di scelta. Ma questa condizione di viandante “spirituale”, che attiene alla sfera della gratuità e del dono, nella quotidianità governata dalla legge di dare-avere è difficile da conservare e spesso ci sfugge. Lasciandoci spesso, anche nel raggiungimento dei nostri obiettivi lavorativi, professionali, personali, una sensazione di aridità. La capacità di dare senza compenso, nel fluttuante agire del divenire del mondo, in cui pure siamo e le cui leggi pure dobbiamo osservare, ci salva da questa aridità.

by Marco Boscarato
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