Marco Boscarato scrive

Parole che si fanno strada

Marco Boscarato scrive

Parole che si fanno strada

Giustamente errare!

2022-06-20 07:11:41

"Giustamente errare" è in libreria, dal 16 giugno di quest'anno, per l'editore Bookabook.

È un libro su quello che il cammino mi ha insegnato.

Ogni viaggio di questo tipo è simbolico, se è vero come è vero che simbolo significa, etimologicamente, "unione di opposti".

Durante un cammino uniamo il punto di partenza con il punto di arrivo e lo facciamo continuamente, mutandoli, adattando la mappa al territorio.

In mezzo ci siamo noi, che camminiamo.

"Caminante, no hay camino, se hace el camino e l'andar". Camminante, non c'è cammino, il cammino si realizza nell'andare. Così recita Antonio Machado in una sua poesia. E nel mio libro, nel suo "andare", emergono i temi dell'errare come modo giusto di affrontare il viaggio, della fiducia, del sentimento riconoscente, delle tracce e del miracolo.

Se vi fa piacere, potrete leggere nell'articolo maggiori dettagli, e trovare il link per acquistare il libro!

Giustamente errare


Sembrerà banale.

Ma camminare, per me, altro non è che “l’arte di andare avanti”.

Il senso del camminare è lo stesso senso dello staccare il piede da terra e dirigersi verso qualcosa di nuovo, di sconosciuto, di misterioso.

In questa azione quotidiana, in questa pratica, che coinvolge la nostra corporeità, possiamo trovare un profondo significato.

Innanzitutto, quello di superare la paura e l’avarizia.

Restare fermi, ghiacciati nel proprio posto, è evitare di seguire il proprio cammino. La paura irrigidisce.

Il cammino, invece, rende morbidi, consente di fluire e di accondiscendere al nuovo.

Ci fa andare incontro, abbandonando la sicurezza di quel che lasciamo, al mistero dell’Essere, che si nutre di due direttrici: il nostro piede che si muove e il mondo che lo incontra.


Cor-aggio.

Serve coraggio, per camminare. Serve alimentare il cuore, serve l’azione che nel suo farsi forma il cuore.

Il cuore cammina! guai se non lo facesse 😄

Camminate sempre, non abbiate paura e non fermatevi, il mondo è sempre tutto da scoprire.




Da dove nasce l'idea del viaggio e di questo libro?


Nasce da lontano, certamente. E come un fiume, nasce da molti rivoli.

Uno di questi ha a che vedere con Mauro Corona e con le mie prime aspirazioni di scrittura.

Io, timido e insicuro, ero andato a trovarlo con un mio racconto e delle lettere, per cercare supporto da lui in questa mia nascosta aspirazione: scrivevo all'epoca poesie, racconti, piccoli saggi, ma non mi ero mai esposto pubblicamente.

Dopo essere riuscito a entrare nel suo negozio e un primo rocambolesco impatto, Mauro mi disse:


"Ci sarebbe ben altro da fare che scrivere di cose che non si sanno! Bisogna VIVERE  le esperienze che si raccontano. Bisognerebbe mollare tutto e andare a piedi, lungo l'appennino, fino a Roma. Vedere cosa succede!"


Così ho fatto, più o meno. Percorrendo la via Francigena da solo, in inverno, da Fidenza a Roma.


Una esperienza che mi ha donato moltissimo e che ho cercato di raccontare in parole e immagini.

"Giustamente errare" parla di questo ma anche di un altro viaggio, quello che si è compiuto nell'interiorità mentre andavo incontro al mondo e il mondo, in qualche modo, "raccontava" me, a me stesso.

Grazie per essere qui, buona lettura e buona visione.

Tutte le foto che vedi sono state scattate da me lungo il cammino.

Ecco un paio di generose recensioni del libro:


"Marco usa il linguaggio con maestria e sensibilità uniche, che scaldano il cuore ad ogni pagina. Confesso che in questa parte della mia vita, sotto i morsi della necessità, da molto tempo non leggevo un libro che non fosse su argomenti tecnici, strumentali, utilitaristici. Così l’animo mi si è come arrugginito, ed alcuni pensieri pian piano si sono insinuati nella mia mente. Uno di questi afferma che tutto ciò che è analisi concettuale, filosofica, sia poco utile. Ecco perché, inizialmente, di fronte ad un titolo così ero perplesso. Con gioia mi sono ricreduto. Ho scoperto che il libro di Marco è una guida utilissima per chiunque percorra qualsiasi tipo di viaggio, sia materiale che non. È utile soprattutto a chi pensa di essere in qualche modo su un sentiero sbagliato e demonizza l’errore, credendo che errare (!) sia un atto da evitare e da nascondere. Ho scoperto che avevo il profondo bisogno di incontrare un libro così, proprio adesso. Consiglio caldamente questo libro come si consiglia con sincerità l’opera di un buon amico. Grazie, Marco!" (Francesco Vischi)


Ancora:


Quale è la differenza fra un buon libro (divertente, rilassante, istruttivo, emozionante ecc.) ed un libro d’eccellenza ? Semplice: quest’ultimo parla direttamente ai recessi più intimi e profondi dell’anima (a volte sembra addirittura un suo riflesso) e da risposte prima ancora che tu abbia formulato le domande. I libri d’eccellenza (io me ne intendo) sono molto rari, ma posso affermare con certezza che il libro di Marco Boscarato rientra a pieno titolo nella categoria. Come le migliori esperienze nella vita, ho scoperto il libro quasi casualmente, in una delicata fase di transizione della mia esistenza, in cui avevo bisogno di fermarmi, ascoltarmi e riflettere…ma non mi decidevo a farlo. Giustamente errare, a dispetto del suo titolo, ha costituito la spinta decisiva a farlo: proprio come Marco sulla via francigena ho azzittito il fastidioso chiacchiericcio della mente e ho messo in moto le gambe, andando a passeggiare in alta montagna…e quando ero stanco il viaggio proseguiva attraverso la lettura dell’esperienza altrui che (incredibilmente !) rifletteva la mia. Giustamente errare descrive il viaggio universale dell’anima di tutti noi (anima mundi se vogliamo citare Jung) ed è per questo che, al di là delle doverose differenze personali, ho trovato il cammino di Marco così simile al mio. In ogni caso – e questo va doverosamente sottolineato – il libro costituisce una serie utilissima di lezioni (in primis: perdona gli errori, anzitutto i tuoi !), proprio come i Koan Zen o i 36 strateggemmi taoisti e si presta a diversi livelli di lettura (dal superficiale al consapevole), adatti a tutti. Concludendo: libro straconsigliato a tutti, soprattutto a chi non ha paura di mettersi in gioco e di scoprire nuovi aspetti di sè stesso e del mondo (Benedetto Neroni)

Qui, ancora una generosa recensione:

Voglio sentirmi inutile. / La sosta /sia calendario contro un tempo insano / che ci fa automi interpreti a progetto. Di questo tempo inutile / farò fiori di carta e nubi di cotone
da "Giustamente, errare!" di Marco Boscarato: viaggio tra poesia, riflessioni, diario di un viandante nel suo cammino da Fidenza a Roma. L'interno che osserva l'esterno e l'esterno che riempie l'interno, in un susseguirsi di emozioni e di crescita. Maestri di ogni tempo e luogo fanno compagnia al pellegrino: da Agostino a Goethe al taglialegna sulla via. Dallo zen all'arte della filosofia occidentale. Un gioiello. Piccolo, come i preziosi più preziosi. Ma con un vero mondo dentro. Grazie, Marco! Sono veramente felice di aver partecipato, in piccolissima parte, alla luce di questa tua creazione. Spero che molti ne fruiranno, come me. (Loredana Conti)

E una recensione molto sintetica ma estremamente gradita! 😊

Trovate "Giustamente errare" in tutte le librerie (eventualmente ordinandolo) oppure qui:

Se passate per il Montello trevigiano, lo trovate anche presso il posto che gestisco con mia moglie Alessia, Casa la Buona Stella!

Sarà in questo caso un piacere conversare con voi sui temi del libro e su altro ancora!

Casa la Buona Stella si trova qui:

by Marco Boscarato
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