La vita ti ripropone sempre gli stessi problemi finché in qualche modo non decidi di risolverli!
2018-09-08 06:11:04
La vita è incredibile. Ti ripropone sempre gli stessi problemi finché in qualche modo non decidi di risolverli una volta per tutte.
Ecco il vero problema delle aspettative. Ritornano sempre. Ti entrano dentro quando sei solo un bambino e non puoi difenderti, e poi, non ti lasciano più. Che tu ci creda o no, il mondo è pieno di persone che si ritrovano a vivere una vita che non esiste più cercando di soddisfare ancora mamma e papà in tutto ciò che fanno.
Senza rendersene conto riproducono ad arte una vita nella quale vogliono essere dei bravi bambini, buoni, brillanti, impeccabili, importanti, sempre all’altezza della situazione in modo da riuscire a conquistare l’approvazione, le attenzioni e l’amore di chi, in quel momento, a causa dei propri problemi personali, non poteva dare ai propri figli qualcosa che non era in grado di dare nemmeno a se stesso.
Il passaggio tra la vita da bambini e quella da adulti è tutto qui. Iniziamo a vivere la NOSTRA e smettiamo di incolpare i genitori. Assumiamoci le nostre responsabilità.
Perché le uniche aspettative che contano adesso, sono le nostre.
Cavie da laboratorio. Come i social sono diventati i luoghi perfetti per gli esperimenti sociali
2018-09-07 09:12:39
Non ho mai amato l’idea di essere una cavia da laboratorio, tantomeno di far parte di un esperimento sociale.
Ma è un dato di fatto che oggi la ricerca su quella che viene definita “psicologia sociale delle masse”, è diventata un fenomeno comune. La rete non è più soltanto una realtà virtuale ma bensì un riflesso amplificato del come pensiamo e del come viviamo.
Il web si presenta come grande contenitore sociale dove tutti contribuiamo a fare numero, moda, trend e, non di meno, business. Può sembrare triste ma ognuno di noi è il “funnel di marketing” di qualcuno. A buon intenditor poche parole.
Ecco l’ultimo esperimento condotto su diversi social media per testare lo stato d’animo generale, il nostro modo di pensare e le nostre tanto amate abitudini social. A pensar male si fa peccato ma raramente si sbaglia. Ecco che scatta la “trappola”.
L’attore Samuel L. Jackson e la pluripremiata stella dell’NBA Magic Johnson fotografati a Forte dei Marmi, seduti su una panchina.
Fin qui niente di male.
Poi inizia l’esperimento.
Si prende l’immagine, si crea uno slogan “palesemente” e ironicamente “fake” (“A Forte dei Marmi fanno shopping con i nostri 35 euro. Condividi se sei indignato!”). Messo il post non si deve fare altro che aspettare il responso.
Nelle ore successive diversi social rincarano la dose con lo stesso stile.
Quasi immediatamente si crea l’onda d’urto che separa subito chi gongola, ridendo contro il populismo sociale, da chi invece, prende per buona la notizia e inizia a scatenare la guerra con commenti e condivisioni piene di indignazione e razzismo contro gli immigranti. Come spesso accade in queste occasioni, i vari post diventano virali e nientepopodimeno la foto viene ri-postata in stile “lascia o raddoppia” dalla celebre Nina Moric con scritto:
“Vedere anche in località turistiche come Forte Dei Marmi e Milano Marittima immigrati che bivaccano sulle panchine con i nostri 35 euro è veramente troppo”
Brava Nina. Al mio segnale scatenate l’inferno. Migliaia di like e condivisioni e oltre un milione di menzioni su Facebook. Degna di un re del Marketing.
Ahimè la schiera degli indignati verso i profughi che fanno la bella vita con i nostri soldi iniziano a moltiplicarsi così come aumentano i milioni di persone che leggono il post.
Ed ecco il risultato dell’esperimento sociale.
Indipendentemente da cosa sia vero o meno, dalla verità dei fatti, la realtà che vediamo è esattamente quella che vogliamo vedere.
E cari signori e signore, i pregiudizi sono la lente con la quale tutti noi vediamo esattamente quello che vogliamo. Nessuno escluso.
Quindi il punto è: se NON conosci “la realtà”, Samuel L. Jackson e Magic Johnson cosa vedi in quella foto o quei post?
Immigrati clandestini in vacanza a spese nostre?
Razzismo e fanatismo da parte di una VIP annoiata?
Due persone di colore sedute su una panchina?
Due persone?
Qualsiasi sia la tua risposta sarà la stessa che ti farà leggere questo articolo in un modo piuttosto che un altro.
Gli esperimenti continuano …