Salvatore Piscitelli

Abbiate pazienza. Lasciate che il fango si depositi e l'acqua torni pulita. Allora le azioni giuste verranno da sole.

Salvatore Piscitelli

Quando la percezione viene da una coscienza non divisa, troviamo sacralità in ogni espressione di vita. La troviamo nella nostra tazza di tè, nella brezza autunnale, lavandoci i denti, e in ogni singolo momento di vita e di morte. Ecco perché dobbiamo lasciare andare l’intero insieme di pensieri condizionati e lasciarci guidare dal nostro filo interiore di silenzio e consapevolezza intuitiva, oltre cui finisce ogni cammino, per arrivare in quel luogo di sacralità verso cui andiamo con o senza innocenza, non una sola volta ma continuamente. Devi essere disposto a stare solo nell’ignoto, senza alcun riferimento a ciò che è noto, o al passato, o a qualsiasi altro condizionamento. Devi stare dove nessuno prima di te è stato, in completa nudità, innocenza e umiltà. Devi stare nella luce oscura, in quell’abbraccio senza punti di riferimento, immobile e vero dinanzi alla Realtà oltre ogni sé, e non solo per un momento ma per sempre all’infinito, cosicché ciò che è sacro, indiviso e intero, nasca nella coscienza e inizi a esprimersi. Questa espressione è la salvezza del tutto, è l’attività di una rivoluzione interna portata dentro al tempo e allo spazio... (Adyashanti) 🙏

Salvatore Piscitelli

“...Il freddo si riferisca solo al tempo... non fatelo entrare nell’anima!" (Fedor Dostoevskij)

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