LASCIA IL PASSATO INDIETRO.

Amati!

È comune sentire qualcuno dire di dimenticare il passato. Molti dolori e molte sofferenze fanno parte dei ricordi dei tempi passati, anche se ricordiamo solo questa attuale incarnazione. Ma se teniamo conto che la vita è continua, sommando tutte le incarnazioni precedenti, che sono centinaia, anche più di mille per la maggior parte delle anime che sono arrivate qui, capiremo che l'apprendimento è il risultato di tutte le esperienze vissute.

In una scuola di dualità nei mondi di terza dimensione è così che si impara: tra errori e successi. Siamo tutti studenti e le lezioni si adattano alle esigenze di ciascuno. I controllori dell'umanità hanno approfittato di queste circostanze, impiantando paura, senso di colpa, rabbia, vergogna, risentimento, orgoglio e tutti i predicati che abbassano la frequenza vibratoria dell'incarnato.

Più bassa è la frequenza individuale, più il collettivo mantiene il tempo in questa Transizione. Anche se è inarrestabile, l'umanità può accelerare il tempo, fornendo una transizione più rapida e fluida.

Tuttavia, nessuno pagherà i debiti degli altri. I ritardi nella transizione avranno poca o nessuna influenza sul progresso di coloro che fanno la loro parte. Qualche anno in più non rappresenterà quasi nulla nella somma delle incarnazioni di ciascuno.

Tuttavia, c'è qualcosa che dobbiamo tenere in considerazione in questi tempi. Il movimento sta accelerando sempre di più. La separazione del grano dalla pula è già stata completata. Le coscienze pronte devono passare ai livelli di frequenza più elevati. È come un'ultima chiamata a salire sul treno per un viaggio speciale: il viaggio verso la Nuova Terra.

Dimenticare il passato non è la soluzione migliore. È necessario solo capire il passato. Comprendere ogni lezione, non solo di questa esistenza attuale, ma anche di tutte le precedenti, perché inizieremo a ricordare i dettagli di ognuna. Stiamo già ricordando, anche se non ne siamo consapevoli, e questa è la causa di tanti cosiddetti sintomi di transizione.

Se siamo in una scuola, siamo venuti qui per imparare. Come si può allora dire che dobbiamo dimenticare ciò che abbiamo imparato? Non avrebbe senso stare qui, no? Ricordiamo con gioia, con orgoglio e con piacere tutte le difficoltà vissute, per quanto dolorose possano essere, perché questa è la prova che siamo vincitori.

Così ora ci viene chiesto di lasciarci il passato alle spalle. Perfetto! Lasciarsi alle spalle non significa dimenticare. Al contrario, è per portare con sé l'insegnamento, perché siamo venuti qui proprio per cercare questa conoscenza. Sarebbe come andare al mercato a comprare del cibo e lasciarlo per strada.

Lasciarsi alle spalle il passato significa abbandonare le vecchie convinzioni imposte, le paure infondate, i dispiaceri e i risentimenti che ci portiamo dietro inutilmente. Si tratta di capire che la Transizione Planetaria e l'Ascensione dell'Anima non sono qualcosa che si può fare in un giorno o in una settimana. È qualcosa di grandioso che ha richiesto centinaia di migliaia di anni, un tempo finora incomprensibile per le menti umane.

È arrivato il momento di esercitare le menti sopite, perché ora tutto sta accelerando e tutto si sta manifestando. Nessuno può viaggiare in un luogo lontano se non si muove. È necessario muovere i primi passi, fare i movimenti e credere in ciò che ognuno si propone di fare. La Nuova Terra è sempre più vicina, ma solo per coloro che si muovono verso di essa.

Lasciatevi alle spalle il passato! Credere che ora tutto sarà diverso. Chi non crede nei Nuovi Tempi non vedrà quel tempo. È già stato detto che anche il vedere per credere è alle nostre spalle. Ora bisogna credere per vedere. Se non vi fidate, non viaggerete nel tempo. La paura non è altro che una mancanza di fiducia.

Draghi sembra aver già fatto trapelare un messaggio piuttosto chiaro per la risoluzione parlamentare sull'invio di armi in Ucraina in programma per il prossimo 21 giugno. L'uomo del Britannia ha fatto sapere che se qualcuno ha assunto una nuova posizione al riguardo, l'esperienza del suo esecutivo può considerarsi conclusa. Tutto quindi sembra pronto per un incidente già preparato. Draghi non cerca la mediazione perché ha bisogno di alzare la posta in gioco per staccare la spina. Conte, dal canto suo, sa già che Draghi vuole lasciare ed è pronto a portargli in dote il pretesto che cerca per abbandonare palazzo Chigi. Gli interessi di Draghi e di Conte sembrano quindi perfettamente convergenti in questa fase. L'errore, o meglio la mistificazione, in questo articolo del Giornale è quella di far credere che Giorgetti abbia "blindato" Draghi. In realtà, non ha blindato proprio nulla.

Si è semplicemente limitato a dire che la Lega sarà sostanzialmente immobile in questa fase perché sa già che sono altri gli attori che si stanno muovendo per mettere fine al governo Draghi. I partiti stanno poi facendo i conti con un altro spettro, quello dell'astensionismo. Se alle prossime amministrative si profila una partecipazione di un misero 30%, le conclusioni saranno inequivocabili. La crisi di questa politica è irreversibile. Nessuno ha più elettori e nessuno rappresenta più in nessun modo il popolo italiano. È in atto l'estinzione di un'intera classe politica e probabilmente della stessa democrazia liberale per come l'avevamo conosciuta.

https://www.ilgiornale.it/news/politica/strategia-conte-logorare-draghi-giorgetti-blinda-2039730.html

ilGiornale.it (https://www.ilgiornale.it/news/politica/strategia-conte-logorare-draghi-giorgetti-blinda-2039730.html)

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