Laura Abeni

Scuola & Istruzione

Laura Abeni

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Cosa faccio in AVVERA? Sono un'insegnante di scuola superiore con esperienza trentennale e sono diventata Life Coach per aiutare i ragazzi e le famiglie nella gestione dei problemi/ disagi che si verificano a scuola e di conseguenza a casa. Aiuto i ragazzi ad individuare il loro obiettivo ed a perseguirlo fornendo sia a loro che ai genitori gli strumenti necessari. Aiuto a superare le ansie e le idee autolimitanti che fanno perdere le sfide della vita.

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Laura Abeni

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In AVVERA abbiamo strutturato una strategia di COACHING nuova che si avvale di una metodologia integrata esclusiva con percorsi mirati per la risoluzione dei problemi/disagi della persona . I percorsi sono modulati ad ogni tipo di esigenza con workshop di gruppo o incontri one-to-one. I percorsi sono: AURORA: dedicato alla vitalità di mente e corpo. ESSENTIA: dedicato alla comunicazione nelle relazioni. ATHENA: dedicato al successo nel lavoro. In Avvera ho trovato la serietà e la competenza che mi hanno permesso di crescere nella mia specializzazione come Coach nell'ambito della comunicazione nelle campo educativo e scolastico. Sono orgogliosa di far parte del team.relazioni, nella risoluzione dei disagi e il raggiungimento degli obiettivi anche in

Laura Abeni

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Adesso, a giochi fatti, terminati anche gli Esami di Stato, ho avuto il tempo di meditare su alcuni fatti che si ripetono puntualmente ogni anno. La mia visione di scuola si rivela spesso utopica scontrandosi immancabilmente con idee, luoghi comuni ed ottusità che difficilmente si potranno debellare se non con un cambio generazionale dei docenti. La maggior parte degli insegnanti "over fifty" è ancora legata ad un modo di far scuola anni '70, estremamente giudicante e penalizzante, poco attenta alla parte emotiva del ragazzo. " Non studia, ci prende in giro!!" questa frase risuona spesso nei Consigli di classe. Mai pensato che se uno non studia forse è perché non sei stato in grado di motivarlo, non sei entrato in empatia con lui, non gli hai permesso di esprimere le sue potenzialità offrendogli un approccio a lui più congeniale? Se un ragazzino ci prende in giro, vuol dire che per lui non siamo diventati una figura significativa, non siamo diventati SIMBOLO!!

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